Pomeriggio soleggiato a Bologna dove va in scena il Derby dell’Appennino. Padroni di casa con Vigiani in panchina al posto dell’esonerato Mihajlovic, con Thiago Motta ad assistere dalla tribuna. La Fiorentina inizia, come da copione, a gestire il possesso. Il Bologna aspetta il momento giusto per ripartire.
Gara statica, nessun acuto fino al minuto 23 quando, da un calcio piazzato di Biraghi, Martinez Quarta impegna Skorupski che devia sopra la traversa. Sarà questo l’unico tiro nello specchio nel primo tempo, per il resto poco da segnalare se non l’uscita di Dodo per infortunio (dentro Venuti) e un’intervento provvidenziale di Terracciano su Aurnatovic, scattato tra le linee.
Nella ripresa i Viola dovranno dare più velocità alla manovra se vorranno creare occasioni, anche perché Jovic pare più vivace del solito e più partecipe. Italiano nell’intervallo fa scaldare Saponara che prenderà il posto di Sottil che, a parte qualche buona discesa, non ha inciso. Come, del resto, Kouamé sulla corsia opposta.
Ripresa che vede Kouamé più vivace e la Viola che cerca di imprimere maggior ritmo. È proprio l’ivoriano (ammonito tre minuti prima) a trovare il varco giusto, ma la conclusione è murata. Al 50′ anche Amrabat si prende il giallo per impedire un contropiede. La Fiorentina passa al 53′: Saponara raccoglie una respinta della difesa e mette al centro dove sbuca Martinez Quarta che comodamente appoggia in rete.
Il Bologna si scuote e poco dopo arriva al pareggio con Barrow che approfitta di un errore di Igor e batte Terracciano. Passano solo due minuti e i rossoblu colpiscono ancora. Stavolta è Quarta a farsi superare da Kasius, palla in mezzo e piazzato di Arnautovic per il 2-1. Il check del Var non cambia le cose, nonostante un fallo in attacco di Kasius sullo stesso Quarta.
Da qui in poi sarà il Bologna a creare, prevalentemente giocando sulle ripartenze, con la Fiorentina, in netto calo fisico, che non riesce a costruire. A nulla servono i cambi, l’inerzia viola è preoccupante, anche in vista del prossimo impegno importante in Conference. Nel finale espulso Igor per somma di ammonizioni. Termina 2-1, risultato giusto per quanto visto in campo. Il Bologna, così, raggiunge la Fiorentina a quota sei. Sei punti in sei partite significa che i problemi ci sono, eccome. Unica misera soddisfazione il ritorno al gol in trasferta.
Bologna (3-5-2): Skorupski; Posch, Medel (79′ Bonifazi), Lucumi; Kasius (79′ De Silvestri), Aebischer, Schouten, Soriano, Cambiaso (61′ Lykogiannis); Barrow, Arnautovic (72′ Orsolini). Allenatore: Vigiani.
Fiorentina (4-3-3): Terracciano; Dodo (45’+1 Venuti), Martinez Quarta, Igor, Biraghi; Bonaventura, Amrabat (85′ Mandragora), Barak (72′ Ikoné); Kouamé (85′ Cabral), Jovic, Sottil (46′ Saponara). Allenatore: Italiano.
Arbitro: Orsato
Marcatori: 54′ Martinez Quarta (F), 59′ Barrow (B), 62′ Arnautovic (B).
Ammoniti: Kouamé (F), Amrabat (F), Lykogiannis (B), Igor (F).
Espulsi: Igor (F) per doppia ammonizione.