Seconda uscita della Viola in terra di Albione, per l’occasione con indosso la terza maglia, quella ispirata al colore dell’Arno, sul campo del Nottingham Forest del grande ex Nikola Milenkovic.
Una buona Fiorentina nei primi quarantacinque, capace di difendersi con ordine dalla manovra avvolgente dei padroni di casa, padroni del gioco ma anche più avanti nella preparazione. La Viola ha comunque sfiorato il vantaggio allo scadere con Kean, il cui tiro è respinto da Sels su Dodo che la piazza ma colpisce la traversa.
Ripresa a parti invertite: il Nottingham perde campo, la formazione di Pioli lo guadagna e il baricentro si sposta a favore della Viola che pare averne di più. Stessa musica anche dopo i cambi al 74′. Dentro un’altra squadra, con Kouadio, Marì, Viti, Fortini, Fazzini, Parisi, Richardson, Sabiri e il giovane Braschi. Ed è proprio Braschi, su perfetto assist di Richardson da sinistra, a colpire di testa davanti al portiere che salva il risultato.
Nottingham Forest: Sels; Cunha, Milenkovic, Murillo, Williams, Anderson, Gibbs-White, Hudson-Odoi, Ndoye, Jesus, Wood. Allenatore: Espirito Santo.
A disposizione: Morato, Sangare, Awoniyi, Moreira, Silva, Yates, Richards, Boly, Stamenic, Miguel, Carmo, Abott, Bott.
Fiorentina: De Gea; Comuzzo, Pongracic, Ranieri, Dodo, Ndour, Fagioli, Gosens, Gudmundsson, Dzeko, Kean. Allenatore: Pioli.
A disposizione: Leonardelli, Lezzerini, Martinelli, Marì, Kospo, Montenegro, Trapani.
Buoni segnali: Fiorentina in crescita
Seconda uscita della Viola in terra di Albione, per l’occasione con indosso la terza maglia, quella ispirata al colore dell’Arno, sul campo del Nottingham Forest del grande ex Nikola Milenkovic.
Una buona Fiorentina nei primi quarantacinque, capace di difendersi con ordine dalla manovra avvolgente dei padroni di casa, padroni del gioco ma anche più avanti nella preparazione. La Viola ha comunque sfiorato il vantaggio allo scadere con Kean, il cui tiro è respinto da Sels su Dodo che la piazza ma colpisce la traversa.
Ripresa a parti invertite: il Nottingham perde campo, la formazione di Pioli lo guadagna e il baricentro si sposta a favore della Viola che pare averne di più. Stessa musica anche dopo i cambi al 74′. Dentro un’altra squadra, con Kouadio, Marì, Viti, Fortini, Fazzini, Parisi, Richardson, Sabiri e il giovane Braschi. Ed è proprio Braschi, su perfetto assist di Richardson da sinistra, a colpire di testa davanti al portiere che salva il risultato.
Nottingham Forest: Sels; Cunha, Milenkovic, Murillo, Williams, Anderson, Gibbs-White, Hudson-Odoi, Ndoye, Jesus, Wood. Allenatore: Espirito Santo.
A disposizione: Morato, Sangare, Awoniyi, Moreira, Silva, Yates, Richards, Boly, Stamenic, Miguel, Carmo, Abott, Bott.
Fiorentina: De Gea; Comuzzo, Pongracic, Ranieri, Dodo, Ndour, Fagioli, Gosens, Gudmundsson, Dzeko, Kean. Allenatore: Pioli.
A disposizione: Leonardelli, Lezzerini, Martinelli, Marì, Kospo, Montenegro, Trapani.
Chiediamo un contributo a chi vorrà e potrà per sostenere il nostro blog.