Terracciano: 6,5 – Rischia mancando un’uscita (contro sole), poi, fa una buona gara. Non ha colpe sui due legni colpiti dal Cagliari e salva la squadra dal 2-0 parando il rigore a Joao Pedro.
Odriozola: 5,5 – Positivo nel primo tempo, si procura il rigore e crea non pochi problemi quando affonda. In sofferenza quando si tratta di marcare Joao Pedro – più alto di 20 centimetri – che, di testa, porta in vantaggio i suoi. Espulso per fallo da ultimo uomo (con penalty per il Cagliari), fallo che, a mio avviso, non c’era.
Milenkovic: 6 – Ha il merito di non perdere la calma in una partita caratterizzata da tanto agonismo; chiusure efficaci e poche sbavature.
Igor: 5,5 – Gara più o meno in linea con il collega di reparto, salvo qualche difficoltà nel contenere l’avversario: l’azione che porta Joao Pedro a colpire il palo ne è la dimostrazione.
Biraghi: 5,5 – Non è stata una brutta partita per il capitano, ma compromessa – nel giudizio – da un retropassaggio a Terracciano che per poco non permette ai sardi di passare in vantaggio e dall’errore dal dischetto.
Bonaventura: 6 – Non brilla, pur dimostrando di essere il faro della Fiorentina. Quando ha la palla si ha sempre la sensazione che possa inventare la giocata giusta. Peccato per il colpo di testa finito alto su invito di Piatek.
Torreira: 7,5 – Ottimo, insostituibile, come sempre detta i tempi di gioco e, come sempre, recupera tantissimi palloni sradicandoli dai piedi degli avversari.
Castrovilli: 6 – In crescita, gioca un buon primo tempo, cerca spunti e copre bene. Forse non è ancora in condizione ottimale ed è sfortunato perché causa la punizione da cui il Cagliari passa. Ma il fallo non c’era!
Dal 1′ s.t. Maleh: 6,5 – Come sempre entra bene in partita e riesce a dare dinamicità anche in una situazione difficile, con i Viola in inferiorità numerica.
Ikoné: 6 – Sufficienza (scarsa) guadagnata per un paio di assist interessanti, ma tatticamente non è ancora in sintonia con la squadra. Ha ancora bisogno di tempo e noi lo aspettiamo.
Dal 14′ s.t. Sottil: 7 – Ha il grande merito di portare i suoi al pareggio con una discesa in contropiede conclusa con un rasoterra sul palo opposto. Bentornato!
Dal 46′ s.t. Nastasic: s.v.
Piatek: 6 – Costretto per lo più a giocare spalle alla porta, fa il possibile per tenere alta la squadra; un paio di conclusioni fuori bersaglio e un pregevole assist per Bonaventura.
Dal 26′ s.t. Venuti: s.v.
González: 6,5 – In crescita, spumeggiante nella prima frazione, quando parte palla al piede è difficile fermarlo; si sacrifica dopo il rosso a Odriozola giocando a tutto campo e, nel finale, funge da punta.
Italiano: 6 – Dovevamo affrontare un Cagliari decimato causa covid e terz’ultimo in classifica. Dovevamo dimostrare che, anche in trasferta, si può pensare di portare a casa punti importanti. Quella di oggi era l’occasione giusta, nonostante le assenze di Vlahovic e Saponara, anche loro fermati dal covid. È nata una partita bella nella prima mezzora, giocata in velocità da entrambe le squadra. Ma la Fiorentina non è riuscita a impensierire più di tanto. Solo 6 le conclusioni nello specchio e piuttosto sterili. Col trascorrere dei minuti la formazione di Mazzarri riesce a prendere le misure e, dopo il rigore sbagliato da Biraghi, passa. Nella ripresa, se non fosse per la parata di Terracciano dagli 11 metri (complice l’errore di Joao Pedro), si è rischiato troppo e concluso troppo poco. Gioca la carta Sottil e ci va bene, trasformando una probabile sconfitta in un punto prezioso.