Si continua a parlare di Italiano, di scelte non condivise o di soluzioni poco plausibili.
IO STO CON ITALIANO TUTTA LA VITA.
Ha messo in atto delle scelte osando… giustamente…in una partita che dovevi vincere e cercare di risolvere dopo un “assurdo” 0-1 dell’andata.
Dragowsky non doveva giocare? Forse … ma era il portiere di coppa e se lo ha messo vuol dire che lo ha visto pronto.
Sul gol di Bernardeschi c’è stato un assurdo colpo di testa di Biraghi che ha messo la palla sulla testa di Betnardeschi che controlla e tira in porta. Il gol non mi pare sia colpa del nostro portiere.
Che poi oggi sia più affidabile Terracciano non c’è dubbio….come Perin lo é meno (affidabile) rispetto al titolare bianconero.
Un dato é certo: la Fiorentina non é ancora pronta per queste partite (ma manca poco). e forse sono mancati giocatori importanti a centrocampo in una sfida come questa.
In conclusione. La strada é giusta. L’allenatore pure. Se pensiamo a chi é uscito prima di noi, possiamo stare tranquilli. La Fiorentina arriverà in Europa sul campo…forse prima del previsto.
Perché il gioco c’è e la strada (giusta) é stata intrapresa.
La partita ci vedeva costretti a fare almeno un gol. A giocare d’attacco…come riesce bene alla Fiorentina.
Ma la cosa che é mancata é stata quella consapevolezza da grande squadra che ancora non siamo.
La Fiorentina é mancata li. La Juventus ha giocato da provinciale, difesa e contropiede, perché sapeva che le sua occasioni così le avrebbe avute. E così é stato.
Mal di poco.
Va bene così…anzi no. La prossima deve essere una vittoria…sul campo.