Don’t look… Back

Tempo di lettura: 3 minuti circa

Tra esattamente un mese ci sarà la notte degli Oscar a Los Angeles, per cui ho mutuato il titolo di un film candidato alla vittoria della statuetta, cambiandone soltanto la parole finale, l’originale è Don’t look up, per commentare la sconfitta della Fiorentina con il Sassuolo.

Sarebbe troppo facile infatti attribuire le regioni della decima sconfitta stagionale, alla cessione di Vlahovic, cosi come sarebbe troppo facile dire che molto probabilmente con Vlahovic ancora in maglia viola la Fiorentina avrebbe vinto e la Juventus perso ad Empoli.

Ma oltre che troppo facile sarebbe inutile, e comunque valga il fatto che la Fiorentina in passato, anche con il serbo in campo ha perso partite come quella di Sabato, per una distrazione difensiva.

Bisogna quindi concentrarsi sul presente ed il futuro, questa sconfitta fa male, molto di più di quelle contro Venezia e Torino per esempio, perché in quelle occasioni la Fiorentina non scese praticamente in campo, e la sconfitta fu una logica conseguenza di una prestazione totalmente insufficiente.

Sabato invece è stata, con ogni probabilità giocata una delle migliori partite della stagione, ho visto una squadra che ha sopraffatto il Sassuolo con il gioco, soprattutto nel secondo tempo dove si è giocato quasi esclusivamente nella metà campo dei neroverdi, un domino assoluto che purtroppo non è servito ad evitare una sconfitta in una partita per cui anche il pareggio sarebbe stato un risultato stretto.

Cosa è successo ? E’successo che abbiamo pagato le solite disattenzioni difensive e la cornica difficoltà a tradurre in gol il volume di gioco prodotto. Ma se al secondo difetto avevamo in qualche modo sopperito con la splendida azione che si è conclusa con il gol di Cabral, al primo non siamo stati capaci di porre alcun rimedio, sono evidenti le responsabilità della difesa ed in particolar modo di Quarta nei due gol subiti, ma se riguardo al primo le cause giustificative sono maggiori in quanto si trattava di azione in velocità , per cui l’errore seppur grave è più scusabile, riguardo al secondo non ci sono giustificazioni alcuna.

Abbiamo preso un gol al 94° a difesa schierata, dopo che erano circa cinque minuti che il Sassuolo ci aveva costretti nella nostra area di rigore anche grazie alla superiorità numerica, consentendo al centravanti di colpire la palla di testa in mezzo all’area completamente indisturbato.

Ed inoltre se il primo gol è stato preso perché la Fiorentina ha avuto il coraggio di andare a fare la partita sul campo del Sassuolo ed ha dovuto fare in conti con i suoi limiti difesivi , l stesso non si può dire del secondo gol , che è stato fatto in un momento in cui la squadra non faceva la partita ma aveva l’esclusiva necessità di difendersi.

Italiano che fino ad oggi ha fatto un lavoro straordinario, avendo dato un identità di gioco ad una squadra che fino all’anno scorso non ne aveva; deve adesso soffermarsi sulla aspetto difensivo ad oggi decisamente insufficiente e che potrebbe essere un ostacolo al raggiungimento di un risultato sportivo che manca da troppo tempo.

Ed in futuro la società deve essere brava nello individuare difensori che possono aiutare il tecnico in questo ulteriore step di crescita.

Cosi come l’aiuto deve avvenire anche dagli esterni che sono chiamati ad essere più determinanti in zono gol di quanto non lo siano stati fino ad oggi, la Fiorentina ha infatti un disperato bisogno di finalizzare nel gol , la quantità di gioco che riesce ad esprimere.

Ad ogni modo, per fortuna tra due giorni si scende di nuovo in campo, per una partita che non può essere come tutte le altre, perché a Firenze arriverà la Juventus, perché troveremo dopo solo un mese Vlahovic come avversario, perché c’è in palio una finale di Coppa Italia, e perché in città c’è un’ assoluta necessità di un impresa sportiva che possa fare sognare.

Si affronteranno due squadre completamente diverse: la Fiorentina che vuole sempre e comunque imporre il proprio gioco, e la Juventus che invece bada esclusivamente a difendersi pensando di sfruttare la classe dei propri giocatori d’attacco per punire la prima disattenzione difensiva. Visto che risolvere il problema di cui sopra sarà impossibile in tre giorni , speriamo che lo spirito di rivalsa fiorentino che sarà presente in ognuno dei tifosi sugli spalti, possa impadronirsi dei giocatori viola in modo da sopperire alla differenza tecnica premiando la squadra che esalta il gioco del calcio come collettivo e punendo la squadra che si affida solo alla forza dei singoli. Perché in ballo non c’è soltanto il risultato di una partita, ma la forza e la dignità di una città intera. Per cui non guardiamo in dietro ma guardiamo avanti, che i presupposti per tornare grandi ancor, ci sono tutti!!!!!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Condividi questo post
ViolaBlog è un blog totalmente indipendente su cui scrivono blogger tifosi della Fiorentina. Ideato da Pietro Moroni con la preziosa collaborazione di Stefano Amorosi, Francesco Samà, Alessandro TarducciRiccardo Sacchi, Alessandro Panzani, Francesco NoferiPierluigi Pardocchi, Filippo MoroniCaterina Roti, Niccolò Dugini e Luca Armentano.
Sostieni Viola Blog

Chiediamo un contributo a chi vorrà e potrà per sostenere il nostro blog.

Post recenti
Serie A
Cagliari-Fiorentina
Tempo di lettura: 1 minuto circa
Serie A
Cagliari-Fiorentina
Tempo di lettura: 1 minuto circa
Tempo di lettura: 3 minuti circa
Tempo di lettura: 1 minuto circa
Conference League
Fiorentina-Celje
Tempo di lettura: 1 minuto circa
Conference League
Fiorentina-Celje
Tempo di lettura: 1 minuto circa

I dati che raccogliamo (cookie) ci permettono di capire come utilizzi il nostro sito, quali informazioni ti potrebbero interessare e cosa possiamo migliorare per rendere più coinvolgente la tua esperienza di navigazione.

Possiamo raccogliere e utilizzare i dati per offrirti un'esperienza personalizzata?

Close Popup
Privacy Settings saved!
Impostazioni

Quando visiti un sito Web, esso può archiviare o recuperare informazioni sul tuo browser, principalmente sotto forma di cookie. Controlla qui i tuoi servizi di cookie personali.

Questi cookie ci permettono di contare le visite e le sorgenti di traffico per poter migliorare le prestazioni del nostro sito web.

Google Analytics
Monitoriamo gli accessi a questo sito con IP anonimizzato.
  • _ga
  • _ga_3LSN3JBGLJ

Rifiuta tutti i servizi
Salva
Accetta tutti i servizi