Continuamo l’esame dei reparti della squadra viola in vista del prossimo calciomercato. Se quest’anno difesa e attacco sono stati messi sotto accusa dai tifosi, la verità è che molte delle colpe sono della manovra a centrocampo.
Amrabat – Più che Milenkovic, è lui il grande dubbio del pre-mercato viola: dopo la grande prestazione ai Mondiali, è nel mirino di vari ricchi club europei. L’ingaggio attuale non è altissimo; ha ancora un anno di contratto, ma la Fiorentina ha un’opzione di un altro anno. Quanto basta per resistere alle offerte, a meno che ne arrivi una molto alta. In quel caso, la sensazione è che la Fiorentina lo cederebbe. Il sostituto potrebbe essere Adrien Tamèze del Verona.
Mandragora – Dopo un inizio poco convincente, è piano piano entrato nel gioco di Italiano. Sarà confermato.
Duncan – Quest’anno ha giocato poco ed ha ancora un solo anno di contratto; il che farebbe pensare che sarà ceduto. Potrebbe essere la contropartita per un acquisto, come Nicolas Dominguez del Bologna, che è un obiettivo viola possibile, con i felsinei esclusi dalle coppe europee. L’argentino è un giocatore che farebbe fare al centrocampo viola il salto di qualità di cui ha bisogno. Di lui sappiamo che i dirigenti viola lo seguono sin dall’anno scorso.
Bianco – Gioca veramente poco. In quel ruolo Italiano gli preferisce Amrabat, Mandragora, Duncan e persino Castrovilli. Potrebbe essere una buona ragione per cederlo in prestito.
Castrovilli – Dopo l’infortunio, è tornato ad alti livelli, e ha conquistato un posto da titolare giocando più arretrato e sulla destra: quello che ci vuole nel modulo di Italiano. Sarà confermato, e la società presto si metterà al lavoro per prolungargli il contratto che scade tra un anno.
Bonaventura – È a fine carriera, ma gioca ancora alla grande. Ragione per cui lui vorrà restare, e la Fiorentina lo confermerà ancora un anno.
Barak – In prospettiva, sarà il sostituto di Bonaventura. Sarà confermato.