Nel primo pomeriggio di ieri è arrivato l’annuncio del presidente Commisso: Gennaro Gattuso sarà il prossimo allenatore della Fiorentina. La società, con grande saggezza, aveva individuato nell’ex campione del mondo il profilo giusto per rilanciarsi e con una trattativa astuta e di grande respiro ha convinto il tecnico ex Napoli ad accettare.
Innanzitutto mi piace sottolineare che arriva un grande uomo, sportivo vero con valori umani di notevole spessore. E mi piace ricordare la sua parentesi da allenatore a Pisa quando, con una società allo sbando, tenne testa proteggendo la squadra e ottenendo risultati sportivi ottimi. Anche l’ultima esperienza a Napoli, pur con tutte le sfortune del caso (Covid, infortuni), ha consentito alla squadra di lottare per un posto Champions fino all’ultima giornata.
È un allenatore che premia la meritocrazia, l’impegno, la correttezza e che riesce a dare nelle proprie squadre quella giusta alchimia di buone giocate e grinta. È, soprattutto, un allenatore che può rilanciare in modo importante la Viola che sa di poter contare su un tecnico che sarà anche capace di convincere tanti giocatori a scegliere Firenze. C’è da lavorare molto, a testa bassa, fregandosene di tutto e tutti ma non sono queste le cose che spaventeranno Rino, anzi lo sproneranno a far di più e meglio.
E un plauso importante permettetemi di rivolgerlo al presidente che, dopo due anni di rodaggio, finalmente può far ripartire la società riportando quell’entusiasmo che due anni fa si manifestò al Franchi durante la prima presentazione alla città.
Evviva. E ancor di più forza Viola!