Terracciano: sv – Praticamente spettatore in campo.
Venuti: 7 – Esterno basso ma costantemente nella metà campo avversaria; buoni gli inserimenti così come i cross, poi mette a segno, col sinistro, la quarta rete. Gran bel tiro e palla che sbatte sulla traversa prima di insaccarsi.
Milenkovic: 6,5 – Sarà che il Cosenza non riesce quasi mai a farsi vedere in avanti, sarà il divario tecnico, ma dove c’è lui non si passa. E prova pure a segnare ma sul suo colpo di testa il portiere cosentino si supera.
Pezzella: 6 – Sbaglia due palle gol colpendo male di testa, lasciato solo soletto in area avversaria. Per il resto non va così male, forse un po’ imballato. Prende il giallo nella ripresa.
Biraghi: 6,5 – Dinamico nei primi 45 minuti, come Venuti gioca più a sostegno del compagno avanzato, Nico Gonzalez.
Bonaventura: 6,5 – Gara discreta, intensa, anche se col passare dei minuti tende a perdere lucidità. Come per Pezzella, pure per Bonaventura servirà il tempo necessario per raggiungere la giusta condizione.
Pulgar: 6,5 – Se l’è cavata bene in mezzo al campo, pur non giocando da regista puro; piuttosto ha saputo dare ritmo e geometrie, ruvido quando necessario.
Maleh: 6,5 – Bene anche lui. Personalità e una discreta eleganza. Potrebbe far pensare all’alter ego di Castrovilli, comunque sarà utile alla Fiorentina.
Callejon: 6 – Sembrerebbe a suo agio, buoni i movimenti, speriamo stia ritrovando fiducia. Da lui mi aspetterei qualche giocata da applausi, qualche guizzo dei suoi.
Vlahovic: 7,5 – A parte i due gol il nostro bomber ha corso tanto, non si è risparmiato, pochi errori e tanti palloni difesi oltre a un palo.
Gonzalez: 7 – Si nota subito che ha buone intuizioni, suo l’assist a Dusan per il vantaggio viola. Si perde su qualche dribbling ma ci fa capire che può essere determinante: di testa colpisce la traversa, poi, ancora di testa segna il raddoppio.
Italiano: 7 – L’avversario era poca cosa, ma era importante non sottovalutare, specialmente quando siamo ancora in fase di preparazione. La sua Fiorentina è un 4-3-3, stasera quasi un 2-5-3 con Vlahovic a dare profondità affiancato da Callejon e Gonzalez e con Venuti e Biraghi avanzati. Il pressing alto si è visto a sprazzi, complice il caldo terribile. Ma che c’è qualcosa di nuovo si è capito vedendo far girare palla servendo il compagno davanti (non accanto come accadeva prima). Tante le conclusioni, come inizio non è male: buona la prima.