Terracciano: 5,5 – Si fa sorprendere dal tiro di Yesiliyurt, poi alterna cose buone a incertezze. Sarò ripetitivo ma serve altro.
Dodo: 6 – Non chiude come dovrebbe sul gol subito, però spinge e difende con ordine, rispetto a Cremona mantiene le energie fino alla fine, sembra un altro giocatore.
Milenkovic: 6,5 – Usa le maniere forti per contenere gli avversari, importantissimo il suo gol che di fatto spegne le speranza di rimonta dei turchi.
Martinez Quarta: 6,5 – Difensore dai piedi buoni, ottimo negli anticipi, decisivo nelle chiusure, peccato per l’ammonizione inesistente che costringe Italiano a sostituirlo e a lui a saltare la prossima partita.
Dal 66′ Igor: 6 – Entra quando la partita ormai è decisa, fa quello che deve fare.
Ranieri: 7 – Una positiva sorpresa, coinvolto in entrambe le fasi, fa una bella figura sempre.
Bonaventura: 6,5 – Ottimo nella gestione del pallone ma tropo lezioso in alcuni fasi, dovrebbe incidere di più in zona gol.
Dal 70′ Castrovilli: 7 – Un gol da fuoriclasse di dimensione europea.
Amrabat: 6,5 – Ottima partita in fase di contenimento, porta a spasso il pallone con eleganza e classe, rischia forse troppo in retro passaggio incosciente.
Mandragora: 7 – Un’altra prova d’autore del centrocampista: sfiora il gol, fornisce l’assist per Milenkovic e fa espellere un avversario, cosa si vuole di più?
Ikoné: 6,5 – Parte piano come la squadra nel primo tempo, nel secondo alza decisamente il ritmo e sfiora il gol anche grazie a una mezza papera del portiere.
Cabral: 7 – La sua partita non è entusiasmante ma un attaccante che segna il suo 7° gol in otto partite fa molto più del suo dovere; peccato che non sia pronto ad approfittare della papera del portiere sull’azione di Ikoné.
Gonzalez: 6,5 – Da lui mi aspetto sempre di più però parte da una sua accelerazione l’importantissimo gol del pareggio.
Italiano: 7 – Seconda partita consecutiva in trasferta segnando 4 gol, ottava vittoria di fila in Europa, sarà pure solo Conference ma sono numeri da allenatore consacrato.