La Fiorentina vince una partita pazza in Sardegna, rimontando due gol al Cagliari e conquistando tre punti d’oro che le assicurano l’ottavo posto e la partecipazione alla Conference League.
La prima frazione di gioco è stata però un susseguirsi di azioni da gol del Cagliari, quasi un assedio rossoblu. Al 16’ prima occasione per il Cagliari, con una sponda di Lapadula per Viola che calcia dal limite dell’area alzando troppo il pallone Al 20′ Belotti ha l’occasione di sbloccare il risultato, ma la sua conclusione viene respinta con un miracolo da Scuffet. Al 28′ e al 29′ Terracciano è ancora protagonista con due interventi prodigiosi su Lapadulo e Luvumbu. Ma al 40′ a sorpresa la Fiorentina passa in vantaggio: Bonaventura inventa un gioiello dal limite dell’area, e batte Scuffet.
Nella ripresa il Cagliari parte forte e trova il pareggio al 64′ con Deiola. Al 79′ Viola sfiora il sorpasso, ma il suo colpo di testa termina di poco a lato. All’85’ arriva il clamoroso vantaggio del Cagliari: Mutandwa, classe 2003, trova il suo primo gol in Serie A con un destro preciso da fuori area. La Fiorentina non si arrende e trova il pareggio immediato con Nico Gonzalez su cross di Biraghi. Al 90′ Lapadula segna, ma il gol viene annullato per fuorigioco. Al 102′ la Fiorentina conquista un rigore per fallo su Beltran: Arthur trasforma dal dischetto e regala ai viola tre punti preziosissimi che ci qualificano ancora una volta nelle coppe europee.