Terracciano: 6 – Per sua fortuna le deviazioni di Ceesay finiscono a lato, sul gol dallo stesso Ceesay può fare poco.
Dodo: 5,5 – Tanti errori, la Fiorentina subisce dalle sue parti. Nella ripresa, però, riemerge e si riscatta parzialmente.
Martinez Quarta: 7 – Unica pecca quando non chiude su Gonzalez sul cui assist va in vantaggio il Lecce. Ma prestazione maiuscola condita con un gran tiro deviato in angolo da Falcone.
Igor: 4 – Un disastro. Sia nel leggere le situazioni, che nel confronto con l’avversario, che sia Ceesay o Strefezza: serataccia.
Dal 58′ Milenkovic: 6 – Dà sicurezza e tiene sotto controllo il reparto.
Biraghi: 5,5 – Al di sotto delle ultime uscite, fa fatica ad alzarsi e deve principalmente pensare a coprire; va un po’ meglio nel secondo tempo.
Bonaventura: 6 – Serve a Mandragora una buona palla, si propone ma gli manca la precisione. Gara onesta che non va oltre la sufficienza.
Mandragora: 5,5 – Suo il primo tiro nello specchio, servito da Bonaventura. In regia non fa granché bene soprattutto perché in costruzione non trova i tempi giusti.
Dal 58′ Duncan: 6 – Con lui il centrocampo, anche per il calo dei leccesi, sembra girare con ordine.
Baràk: 5,5 – Maluccio, si impegna, partecipa, ma è lento e prevedibile, come il gioco della sua squadra.
Gonzalez: 6 – In ombra nella prima parte del match, cresce e si fa notare con un tiro che per poco non sorprende il portiere giallorosso.
Jovic: sv.
Dal 6′ Cabral: 6,5 – Un gol annullato dal Var per furigioco, un altro non regolare (al momento del passaggio il pallone era uscito dal campo). Ottimo l’assit per il pareggio di Kouamé.
Kouamé: 7 – Bene, in forma, scatta e lotta su tutti i palloni. Trova la rete con un bellissimo colpo di testa a fil di palo.
Dall’83’ Ikoné: 6 – Si inserisce nelle ultime azioni in area salentina, anche pericolosamente.
Italiano: 5 – Perde Jovic per infortunio dopo sei minuti, i suoi giocano male, senza idee e senza logica. Centrocampo senza qualità e costruttività. Va decisamente meglio dopo il riposo, dal gol di Kouamé in poi. Forcing finale ma i tre punti sperati non arrivano. E dopo dieci di campionato i punti in classifica sono solo dieci.