Christensen 6, Vigile: Ha avuto poco da fare, ma quando chiamato in causa ha risposto presente. Peccato per il gol subito, ma in prospettiva rimane un ragazzo su cui investire.
Kayode 6, Combattivo: Si è battuto come un leone sulla fascia, non ha avuto paura di spingere e ha difeso con grinta. Qualche sbavatura, ma ci sta!
Martinez Quarta 7, Implacabile: Che dire, un difensore che segna come un attaccante! Forse gli abbiamo sbagliato ruolo. Ci ha regalato ancora una volta una gioia con quell’inzuccata magistrale. Ormai un pilastro… Delle aree di rigore avversarie.
Ranieri 6.5, Roccia: Solida come al solito la sua prova in difesa, ha tenuto il fortino senza grandi affanni. Un muro su cui possiamo sempre contare.
Parisi 7, Incursore: Ha messo il turbo sulla sinistra, una prestazione da applausi con quegli scatti e quella conclusione che meritava di finire in gol. Un vero peccato!
Arthur 6.5, Metronomo: Ha orchestrato il centrocampo con la solita classe che lo contraddistingue. Preciso, puntuale e sempre al posto giusto.
Duncan 6, Lavoratore: Ha messo il casco e si è messo al lavoro, gestendo il centrocampo con serietà. Non brillantissimo, ma sempre affidabile.
Barak 7, Decisivo: Ha saputo aspettare il suo momento e nella ripresa ha colpito. Cruciale nel quarto gol e nell’assist per Nico. Il giocatore c’è, forse poco utilizzato e non sempre nel posto giusto!
Sottil 8, Fulminante: Che dire, oggi era in giornata e ha fatto impazzire la difesa del Sassuolo! Una prestazione da incorniciare, con gol e assist. Lo vorremmo vedere con più continuità per poter dire di aver trovato un titolare… Purtroppo non è così.
Kouamé 6, Instancabile: Non ha trovato il gol, ma quanto ha corso e lottato. Un vero guerriero che non molla mai. Spreca però tanto, forse troppo.
Ikonè 6, Intermitente: Ogni tanto ti fa sognare con quelle giocate pazzesche, ma poi ci lascia sempre con l’amaro in bocca. Lampi da genio ma senza continuità rischia di restare un mezzo giocatore.
Nico Gonzalez 7.5, Imprevedibile: Una volta entrato è cambiata la partita. Una doppietta da vero bomber. Quando entra lui, ed è fisicamente in forma, il campo si accende!
Vincenzo Italiano 7, Maestro: Ha saputo gestire la partita contro una squadra con un piede in B senza soffrire e anche questo può essere un merito. Strategie perfette e scelte azzeccate ma il Sassuolo si è dimostrato davvero poca cosa.