Domani la Fiorentina, reduce dal successo esterno con l’Hearts in Conference League, affronta in casa la squadra allenata da Maurizio Sarri. I biancocelesti, che hanno giocato giovedì in Europa League ottenendo un pareggio sul campo dello Sturm Graz, in campionato si trovano al quinto posto con 17 punti (ben 8 in più dei Viola): hanno vinto le ultime tre gare contro Hellas Verona, Cremonese e Spezia, segnando 10 reti senza subirne alcuna.
Sarri fa giocare i suoi con un 4-3-3 e, stando agli ultimi rumor, dovrebbe schierare Provedel, che ormai pare essere diventato il portiere titolare, linea difensiva con Lazzari, Patric, Romagnoli, Marusic; a centrocampo Milinkovic-Savic, Cataldi e Vecino, in attacco Felipe Anderson, Immobile e Zaccagni. Attenzione però a Luis Alberto e Pedro che potrebbero partire dal primo minuto in alternativa a Vecino e Felipe Anderson.
Per la Fiorentina si tratta di un match sicuramente impegnativo, banco di prova per valutare se effettivamente quanto di buono visto giovedì in Scozia possa essere considerato un segnale di ripresa. Vincenzo Italiano dovrà capire come aggirare la difesa laziale e come limitarne la fase offensiva. I giocatori più pericolosi sono le principali due fonti di gioco, ossia Mikinkovic-Savic e Maggiore (ma anche Luis Alberto qualora giocasse), ma occhio anche a Lazzari che agisce sulla fascia destra e che, spesso, cerca l’affondo.