Dragowski: 6 – Poco impegnato dal Crotone, sul gol forse incerto, manca di sicurezza nell’ uscita.
Milenkovic: 5,5 – Ordinaria amministrazione con complicità sul gol, tenta un tiro impossibile da fuori, si vede più in avanti che in difesa.
Pezzella: 6 – Anche per lui ordinaria amministrazione, Il Crotone anche negli ultimi minuti non riesce a impensierire, meno male. Gol annullato giustamente.
Igor: 5,5 – Ammonito dopo 4 minuti dall’arbitro che ammonisce di meno in tutta la Serie A, questo condizione la sua partita anche se l’attacco del Crotone non dovrebbe condizionarlo.
Caceres: 5 – Responsabilità sul gol, anche se divide le colpe con Milenkovic, per il resto non si vede, in una partita in cui si dovrebbe vedere di più.
Ambrabat: 6,5 – Compitino con qualche lampo di classe e molta sostanza, recupera palloni e dà ordine a un centrocampo che oggi è apparso migliore del solito.
Bonaventura: 7 – Un gol così lo fa solo chi ha tanta qualità, grandissimo primo tempo, dà equilibrio alla squadra e corre come un pazzo. Prandelli forse gli ha trovato il ruolo più adatto: trequartista di contenimento.
Castrovilli: 7,5 – Protagonista in entrambi i gol, delizioso il dribbling senza toccare il pallone sull’azione che ha dato via al secondo gol. Nel secondo tempo ha un normale calo, lo scrivo oggi: diventerà uno dei più forti centrocampisti d’Europa.
Biraghi: 5 – Solita partita anonima, lo si nota solo per grossolani errori che per fortuna non pregiudicano niente. È titolare inamovibile, forse avrebbe bisogno di qualche turno di riposo.
Ribery: 6,5 – Gioca con il freno a mano tirato ma l’assist per Vlahovic è qualcosa di eccezionale, tocco di prima a una velocità impressionate, cosa che solo un quasi pallone d’oro può fare.
Vlahovic: 6,5 – In una partita tutti i pregi e i difetti di questo ragazzo, un gran gol ed errori di giovinezza, spreca un contropiede e un paio di volte inciampa sul terreno in area, ma l’impegno è ammirevole.
Martínez Quarta: 6,5 – Altro giocatore rispetto a Igor, difensore vero e piedi buoni, lo vorrei vedere più spesso titolare.
Kouamé: 6 – Questa volta entra bene finalmente, concentrato e voglioso di giocare, fa un bellissimo assist per Pulgar che non segna per pochissimo. Mi piace pensare che in questa trasformazione ci sia la mano di Prandelli.
Borja Valero: 6 – Con il tacco libera Kuoamé, una giocata che da sola vale la sufficienza.
Pulgar: sv – Gioca poco ma se avesse segnato in quella splendida azione Borja Valero-Kuoamé, avrebbe preso la sufficienza anche lui.
Prandelli: 6,5 – Non era facile preparare questa partita dopo uno 0-6, si continuano a vedere i miglioramenti sul gioco generale della squadra e su alcuni giocatori, in particolare Castrovilli e Kuoamé e il merito è senz’altro suo. La media punti non è ancora delle migliori ma piano piano migliorerà anche quella.