Dragowsky: 6 – Meno sicuro del solito, però nel primo tempo salva un gol con un’uscita coraggiosa.
Martínez Quarta: 6,5 – Il migliore assoluto dei tre difensori, nel primo tempo rimedia ai numerosi errori di posizione di Pezzella.
Milenkovic: 3,5 – Ingenuità imperdonabile, forse l’espulsione è esagerata, ma lui non deve cadere in queste trappole, l’arbitro gli aveva fischiato anche il fallo a favore. Mezzo voto in più perché non abbiamo perso.
Pezzella: 4 – Nel primo tempo non azzecca un movimento, se non fosse per Quarta che rimedia, la partita si poteva mettere male. L’errore sul gol è da prima categoria. In assoluto il peggior capitano delle storia della Fiorentina.
Venuti: 6 – Partita onesta, il ragazzo sembra stia progredendo grazie alla fiducia di Prandelli, non fa cose eccezionali, ma sulla fascia non sfigura.
Biraghi: 6 – Solita quantità di cross impressionante, solita poca pericolosità.
Castrovilli: 5 – Non incide nella partita come la settimana scorsa, non si vede quasi mai fino all’espulsione, la cui responsabilità la divide con il solito Pezzella.
Amrabat: 6 – Onesta partita di un mestierante del centrocampo, talvolta ci mette troppo irruenza e poca qualità.
Bonaventura: 7,5 – In assoluto il migliore in campo: recupera, imposta, dialoga, fino a che gli regge il fiato è devastante .
Ribery: 7 – Si accende a intermittenza ma quando si accende illumina con due assist meravigliosi per Vlahovic e un gol da fuoriclasse.
Vlahovic: 6,5 – Sfortunato sul palo e sul fuorigioco millimetrico avrebbe segnato di destro, peccato sarebbe stato importantissimo. Comincia a essere una certezza questo ragazzo.
Pulgar: 6 – Sostituisce Venuti dopo la prima espulsione, fa il suo niente di più.
Igor: 6 – In 20 minuti da più sicurezza di Pezzella.
Eysseric: sv
Kouamé: sv
Prandelli: 7 – La Fiorentina sta crescendo in mentalità e in gioco, finalmente stiamo ricominciando a vedere calcio a Firenze, forse anche la brutta sconfitta di Napoli è servita in questo senso. La strada da fare è ancora lunga, ma almeno adesso c’è la speranza.