La partecipazione della Fiorentina alla Conference League, compresa la qualificazione alla finale, ha fruttato circa 15 milioni di euro. Questa cifra, alla quale vanno aggiunti gli introiti dei biglietti e altre cose, dà una prima idea di quanto non incasserebbe se, perdendo la finale di Conference League e non arrivando nelle prime sette in campionato, la Fiorentina non si qualificasse nelle coppe europee.
E non è tutto: oltre a ciò, è poi possibile che i migliori giocatori, a causa della mancata qualificazione in Europa, chiederebbero di essere ceduti, a cominciare da Amrabat. Ma forse anche Gonzalez e Milenkovic.
Mettetevi nei panni del mediano marocchino: ha offerte dal Barcellona e da altre squadre che fanno la Champions League, dove andrebbe a guadagnare di più, e avrebbe la massima visibilità. Con conseguenti sponsor, e ancora più soldi. Solo che queste offerte le ha ora, quando è ancora fresco il ricordo della sua prestazione ai mondiali, e non è detto che le avrebbe nel 2024 o nel 2025, quando scadrà il suo contratto in viola.
Purtroppo, questa è la realtà: il sette giugno la Fiorentina si gioca, non solo la vittoria in una coppa europea, ma anche la possibilità di costruire una squadra più forte per la prossima stagione. Il rischio è quello di trovarsi a dover fare una campagna acquisti al ribasso, dove al massimo potrà, come a gennaio, vantarsi di essere riuscita a confermare i pezzi migliori.