Avete letto bene: prima di sognare gli acquisti che porterebbero la Fiorentina in Champions League, dobbiamo porci la seguente domanda: possiamo fare acquisti o dobbiamo fare cessioni per il regolamento sui tesserabili?
Partiamo dal concetto di “tesserabile”: le regole FIGC e UEFA stabiliscono che ogni squadra può avere una lista di non più di 25 giocatori. ViolaBlog mette a disposizione questa pagina per controllare quanto giocatori ci sono in rosa. Da lì, si vede che la Fiorentina ne ha 31. Tuttavia, gli Under 22 non contano. La Fiorentina ne ha ben 9. Dunque, la lista della Fiorentina in realtà è di 22, meno Castrovilli. Dunque 21.
Ci sono però due complicazioni. La prima: Beltran e Infantino per le regole UEFA non sono Under 22. Quindi, la Fiorentina (a meno di avere liste diverse per FIGC e UEFA) in pratica li calcola come se fossero “normali”. Per cui, la lista è di 23. Poi, a febbraio, rientrerà Castrovilli, per cui la lista salirà a 24.
La seconda: 4 dei 25 devono essere stati formati nel club. Il che significa che la lista può contenere fino a 21 giocatori + 4 formati nel club. Attualmente la Fiorentina, con Castrovilli, ha 20 giocatori + 2 formati nel club (Ranieri e Sottil). Senza Castrovilli ha 19 giocatori, ma, come detto, per le regole UEFA, ad essi vanno aggiunti Beltran e Infantino. Ovvero, siamo già a quota 21. E con il rientro di Castrovilli ci sarà un giocatore di troppo, a meno di non fare due liste diverse per FIGC e UEFA.
La cessione di Infantino libererebbe un posto per Castrovilli, ma – attenzione – la cessione di Pierozzi – non libererebbe il posto per un nuovo terzino, dato che Pierozzi è fuori dalla lista in quanto Under 22. Quindi, anche il semplice acquisto di un terzino destro non è scontato.
Come vedete, io parto dal presupposto che Castrovilli verrà rimesso nella lista a partire da febbraio. Però la Fiorentina potrebbe decidere a sorpresa di non rimetterlo, limitatamente alla lista UEFA. In quel caso, la Fiorentina potrebbe comprare un terzino o un’ala senza bisogno di cedere nessuno.
Oppure la Fiorentina potrebbe decidere di togliere Dodo dalla lista. Se le stime che erano state fatte per i rientri in campo (Castrovilli a metà febbraio, Dodo a metà marzo) fossero confermate, Castrovilli sarebbe a disposizione per le ultime 15 partite di campionato e Dodo per le ultime 10. Ma se il rientro di Dodo slittasse di un mese, sarebbe a disposizione solo per le ultime 6-7 partite (sulle 20 che mancano), alle quali vanno aggiunte quelle di Coppa Italia, Conference League e Supercoppa. Oppure, la Fiorentina potrebbe escluderlo solo dalla lista UEFA: gli ottavi di finale saranno il 7 e il 14 marzo, e non è detto che Dodo sarà pronto a scendere in campo per quella data. Dopo di che, i quarti saranno ad aprile e le semifinali e finale a maggio, e non è detto che la Fiorentina arriverà in finale…
Il che porta a un’altra considerazione: quando saranno pronti a scendere in campo i nuovi acquisti? Le assenze di Dodo, Gonzalez, Sottil e Kouame (quest’ultimo convocato in nazionale per la Coppa d’Africa) rendono necessari gli acquisti del terzino e dell’ala ora, e non fra qualche settimana, quando i nuovi si saranno integrati, ma quando gli assenti saranno in buona parte rientrati in gruppo.
Queste che avete letto sono le considerazioni che stanno facendo in questi giorni i dirigenti viola e che rendono loro difficile l’operare al mercato di gennaio, ma delle quali stampa e siti viola mainstream non parlano mai.