Fiorentina e mercato. Ci stiamo avvicinando al mercato di gennaio. Ci sono ancora partite importanti ma, oramai, è impossibile non pensare al prossimo calciomercato e ad acquisti che possano tirare su le sorti della Fiorentina.
Mi ha colpito una frase di un’intervista all’ex viola Paolo Rosi: “La mediana. Ci vuole uno che sia il comandante del gioco. Sono 30 metri determinanti per la squadra. Mi ricordo che quando esordì Moreno Roggi, De Sisti gli disse: quando sei in difficoltà, dai la palla a me”.
Credo che siano 2 gli acquisti da fare. Una punta e un centrocampista. Non giovani promesse o belle speranze ma giocatori fatti, nel pieno della maturità calcistica, che sappiano dare sin da subito una mano alla squadra. Con personalità. Una punta centrale che sappia tenere palla e far salire la squadra oltre che segnare. Un centrocampista che sia un punto di riferimento per la difesa e che sappia verticalizzare.
Faccio due nomi del recente passato: David Pizarro e Luca Toni. Il primo arriva alla Fiorentina dopo aver rescisso il contratto con la Roma, il 9 agosto 2012, firmando un contratto biennale a 750.000 euro all’anno. Il secondo arriva alla Fiorentina nell’estate del 2005 dal Palermo per 10 milioni di euro.
Con due acquisti del genere oggi la Fiorentina potrebbe cambiare pelle.
Va bene lo Stadio, va bene il Centro Sportivo ma prima di tutto la proprietà deve costruire una squadra che possa far scaldare l’ambiente e rendere appetibile il “Progetto Fiorentina”. Non voglio parlare di struttura e organizzazione societaria o di rapporti con gli organi politico-istituzionali. Lo faremo più avanti. Ma la Fiorentina ha bisogno anche di questo per crescere e vincere sul campo.