Parliamo di Vlahovic e delle dichiarazioni rilasciate.
Partiamo dalle dichiarazioni di Vlahovic sul suo FUTURO
«L’ho affermato più volte finora. Qui a Firenze si sta facendo una bella storia di calcio. Abbiamo una buona squadra, grandi calciatori, un grande sostegno da parte dei tifosi. Tutto merita rispetto. Solo Dio sa cosa accadrà nel prossimo periodo. Il mio desiderio è quello di portare la Fiorentina in Europa, perché siamo fuori da molto tempo. Poi non so cosa potrò succedere, vedremo».
Cosa avrebbe dovuto dire?
Non vi preoccupate, porto la Fiorentina in Europa e me ne vado?
Certamente no.
In primis perché effettivamente … mai dire mai.
Mettiamo il caso che la Fiorentina vada in Champions e il nostro Presidente, il più ricco presidente di una squadra di calcio italiana, decidesse di fare una squadra “da Champions” appunto, con ulteriori acquisti importanti.
Inoltre, andare in Champions vorrebbe dire aumento degli ingaggi e possibili ulteriori premi, magari giocare con altri campioni.
Stiamo sognando? Forse si ma … mai dire mai appunto.
E comunque, anche una piccola percentuale uno se la deve lasciare.
Il tifoso potrebbe credere che Vlahovic lo prenda in giro?
Ma per favore….i tifosi di calcio oggi, ed in primis quelli della Fiorentina, sono abituati ad addii di ogni genere.
Vogliamo ricordare Baggio?
Io ero in piazzale Donatello e mi ricordo bene quei giorni. Ma Baggio fu il più eclatante.
Ce ne sono stati tanti altri.
Oramai per il tifoso Viola c’è e ci deve essere solo la Fiorentina. E oggi dobbiamo essere tutti con il nostro Presidente Commisso.
Con la speranza che possa portare la nostra squadra in alto.
Se andrà via Vlahovic a fine stagione, avremo i soldi per comprarne altri due e magari saremo più forti di oggi.
Le squadre che si reggono su un solo grande giocatore non sono squadre che possono competere ad alti livelli.
Forse allora meglio venderlo e fare una squadra con tanti ottimi giocatori e con un bel gioco. L’Atalanta ha forse un Vlahovic? Ha tanti ottimi giocatori e un ottimo gioco di squadra, con un allenatore che si è calato perfettamente nella realtà della città.
Se ci pensiamo, hanno preso i nostri scarti: Muriel e Ilicic con Sportiello in porta. Ottimi/buoni giocatori ma inseriti in un ottimo contesto di squadra e società.
Oggi abbiamo la fortuna di avere un grande Presidente che speriamo riporti in alto la nostra società, non con tanti uomini ma con quelli giusti.
Ha avuto 2 anni difficili ma chi non li ha avuti all’inizio, specialmente in una piazza non facile come quella di Firenze.
Oggi vedo però che Commisso sta imparando a toccare le corde giuste e, soprattutto, sta programmando il futuro, inserendo uomini che possono gestire la parte di scouting per andare a prendere, per primi, giocatori importanti (Ikone é un esempio) .
In conclusione, oggi non temo piu la partenza di Vlahovic (e mi tengo una piccola speranza che possa far parte di un progetto importante, iniziato quest’anno).
Se però partirà, sono certo che potremo comprare altri giocatori che possono sostituirlo e che si possono inserire in un’intelaiatura di una squadra di livello e che gioca a calcio. Finalmente.
Io non ho paura.
Mi piace pensare che la paura possa esserci in chi lascia una squadra ed una società come la Fiorentina di oggi.