Il cruccio dei tifosi viola è che, nonostante si dica che la Fiorentina di Commisso goda di un’ottima salute finanziaria, siamo al 30 giugno, e la società non ha ancora annunciato nessun acquisto.
Si legge su vari siti e giornali che la Fiorentina deve vendere prima di poter acquistare, e che la prima cessione necessaria è quella di Amrabat, che è richiesto da varie squadre. E si leggono addirittura articoli che sollecitano Commisso a sbarazzarsi del marocchino, riducendo le pretese, al fine di far partire il mercato.
Nulla di più sbagliato. Cominciamo col dire che la Fiorentina si è già mossa e ha concluso delle operazioni: i contratti di Saponara, Venuti e Sirigu sono scaduti e non sono stati rinnovati. Tre cessioni dunque, ancorché a titolo gratuito. Poi è arrivato Sabiri, che sostituirà Saponara.
Inoltre non dobbiamo dimenticare che a fine gennaio è stato preso Brekalo, che veniva da qualche mese senza aver disputato nessuna partita: ne ha fatta qualcuna in viola, ma era chiaro che l’acquisto era stato fatto nell’ottica della prossima stagione.
Venuti dovrebbe essere sostituito da Niccolò Pierozzi, anch’egli cresciuto nelle giovanili viola; dunque resta intatta la quota dei quattro.
Ma veniamo alla questione della cessione di Amrabat: non è esatto dire che i dirigenti viola aspettino l’offerta giusta per venderlo e per poter iniziare la campagna acquisti. In teoria, dopo i citati cambi, la Fiorentina potrebbe confermare in toto la rosa attuale, ed avere così una squadra dal potenziale immutato. Un gruppo affiatato che, in quanto tale, potrebbe fare più punti di quanti fatti nella scorsa stagione. E sicuramente la squadra ad oggi non è indebolita. Anzi, i due citati innesti sono dei rinforzi.
Certo, con Pierozzi e Sabiri (oltre al “non-acquisto” Brekalo) non fai sognare i tifosi. Ma il primo è stato una delle rivelazioni della serie B, mentre il secondo ha giocato ai mondiali, dove ha pure segnato un gol.
Bisogna poi considerare che la rosa viola è già al limite dei 25 giocatori. Quindi in un certo senso è vero che per acquistare bisogna vendere, ma la società non è obbligata a farlo. Poi, se arriverà una vera offerta per Amrabat, la Fiorentina la prenderà in considerazione, e possiamo stare certi che nel frattempo dirigenti si sono mossi per individuare il sostituto.