La Fiorentina vince 1 a 0 contro il Venezia nel sabato prepasquale dimostrando maturità, convinzione dei propri mezzi e tenacia nel conseguire il risultato.
Si potrà affermare che il Venezia visto al Franchi è una squadra malata e difficilmente potrà salvarsi,però in questa fase del campionato dove i punti contano davvero tutte le partite sono difficili e vanno interpretate e giocate con l’approccio giusto.
Quello che mi preme scrivere è che la Viola delle ultime partite casalinghe contro squadre ostiche, chiuse, caparbie (vedi Empoli e Venezia) ha interpretato il match con maturità attaccando con criterio e concedendo assai pochissimo agli avversari riducendo al minimo la pericolosità delle ripartenze che erano un problema ad inizio campionato.
Ed anche i tifosi più critici che erano preoccupati per l’euforia settimanale dell’ambiente dopo la vittoria di Napoli si sono dovuti ricredere.
La partita contro il Venezia è stata dominata nel primo tempo con tutta la fase offensiva della squadra che si è comportata molto bene raggiungendo la segnatura con Torreira sempre scaltro anche in fase realizzativa.
Tutto il secondo tempo è stato in controllo anche se dispiace non avere realizzato il secondo gol che avrebbe garantito un finale di match più tranquillo e per l’infortunio di Castrovilli parso immediatamente grave.
Ora godiamoci la Pasqua con una classifica davvero bella in attesa di una delle partite più importanti dell’anno a Torino contro la Juve nel ritorno della semifinale di coppa Italia.
Auguri a tutti.