32.000 allo stadio per una partita che si preannuncia ostica, Ranieri viene preferito o Martinez Quarta, a centrocampo rientra Jack e Ikone insieme a Beltran e Kouame sono i tre d’attacco. Juric non si smentisce, uno contro uno a tutto campo, pressing e scontri fisici, di bel gioco non se ne ragiona. Il primo brivido è infatti al 25′, un cross di Ricci un colpo di testa di Zapata costringe Terracciano alla parata. Le squadre si temono e badano più a non fare errori che provochino contropiedi, che non a creare gioco. Al 35′ circa un pallone invitante per Beltran, viene intercettato e sulla ripartenza un’azione con alcuni rimpalli licera Lanzaro al tiro, ancora Pietro mette in angolo. Intorno al 40′ la pressione granata si allenta e si vede un po’ di Fiorentina, prima Kayode mette un invitante cross in area, ma Bonaventura non riesce a dare direzione e forza, un minuto dopo Tameze alleggerisce male per il suo portiere, Ikone capisce tutto si avventa sulla palla ma Milinkovic Savic gli chiude subito lo specchio e con la manona devia il pallone calciato velocemente di destro da Jorko, errore del nostro o bravo il portiere ? Se ne parlerà per tutto l’intervallo. La Penna manda negli spogliatoi sullo 0-0
Si riparte con la Fiorentina che sotto la Fiesole si fa sentire, ma ci vogliono 10 minuti prima che si veda qualcosa, colpo di testa di Kouame su cross di Duncan. Duello rusticano fra Bonaventura e Ricci, il granata viene ammonito più per il numero di falli che per altro. Al 60′ per vedere come si evolve il gioco, addirittura Zapata va a seguire Kayode che una volta tanto aveva trovato lo spazio per l’allungo. 63′ primi cambi, Ricci esce per Linetty e Pellegri fa entrare Sanabria. Un minuto dopo risponde Italiano, toglie il pressatissimo Arthur per Mandragora ed esce Beltran che fa posto a Nzola. La musica non cambia, il Toro gioca nella meta campo viola ma Milinkovic non è impegnato. Al 67 purtroppo Zapata costringe al cartellino giallo Kayode. Al 75′ giallo a Ranieri che ferma Bellanova lanciato al cross. Partita senza emozioni ma molto intensa, Biraghi lascia il posto a Parisi. 78′ escono Bellanova per Voivoda e Vlasic per Djdji. Nella testa si spera il “goal sporco” e al minuto 82 arriva, dopo un paio di cross di Duncan in area granata il pallone finisce dalle parti Kayode che mette una palla fortissima in area, Ranieri stacca da bomber e mette la palla nell’angolino alla destra di Milinkovic-Savic, corsa sotto la Fiesole e Fiorentina in vantaggio, mancano 6 minuti piu recupero. Ultimi cambi per Italiano entra Sottil per Ikone ammonito nel frattempo, e Martinez Quarta per Bonaventura. Al 93′ su una palla lanciata in profondità, purtroppo Sottil si infortuna, forse stiramento, la Viola chiude praticamente in 10. al 95′ unica palla subita da Terracciano nel secondo tempo, pensate, su una conclusione innocua di Vojvoda. Dopo 2 chiusure di garra del “Cino” Quarta, La penna fischia la fine : Fiorentina a 33 punti, in piena zona Champions, piu di 270 minuti senza subire gol ma soprattutto finalmente non “regala” nulla agli avversari. Tutto lo stadio in festa con Vincenzo Italiano scatenato in mezzo al campo, è veramente una gioia anche vederlo in TV.
Finalmente, ora ci siamo !