Dopo il successo col Genoa in Serie A, la Fiorentina (senza tifosi) si giocherà l’accesso alla Conference League contro gli austriaci del Rapid Vienna che nel terzo turno di qualificazione hanno battuto il Debrecen 0-0 in casa e 0-5 in Ungheria. Rapid che si è sbarazzato del Linz, domenica in campionato, sempre con un rotondo 0-5.
Il Rapid Vienna è una nobile decaduta che non vince il campionato da 15 anni. Tutta colpa del magnate di Red Bull che, con il suo Salisburgo, con cui condividevamo le maglie viola e una solida amicizia, ha monopolizzato il campionato austriaco. Infatti il Salisburgo è in testa a punteggio pieno dopo 4 giornate, mentre il Rapid è 3° con 7 punti (1 pareggio 2 vittorie e 1 sconfitta, in casa).
Nello scorso campionato i viennesi sono arrivati quarti dietro alla Sturm Graz e al LASK. I loro giocatori non sono conosciuti ai più, ma si notano Hedl, portiere della nazionale, come nazionale è il terzino Auer, ma soprattutto la curiosità è per l’esterno sinistro Marco Grull, (principalmente per il nome, vi conosco…!), mentre personalmente, guardando Debrecen-Rapid, mi è saltato all’occhio Burgstaller, un brindellone numero 9, molto fisico, che ha anche segnato il terzo gol. Fra gli autori delle reti c’è anche Seidl, un giocatore niente di che. Ma quello che ho notato è una notevole compattezza di squadra che ci potrebbe dare fastidio.
L’allenatore è Zoran Barisic, viennese doc nonostante il nome che rivela origini croate. Da giocatore ci fece girare le scatole col Tirol Innsbruck nell’anno di Fatih Terim, quando purtroppo ci costò l’eliminazione dall’allora Coppa Uefa.
Domenica ho anche seguito l’altra manita che hanno rifilato agli ultimi in classifica (1 punto in 4 partite) del Linz. Oltre a Guido Burgstaller (guardavo la sua scheda, è alto 1,87 per 80 kg circa), si è fatto vedere Moritz Oswald, un ragazzo del 2002 che ha sfornato 3 assist. Ma gli avversari erano di categoria inferiore. Il finale ovviamente è tutto per Oliver Strunz, giocatore con la maglia numero 7, che però nelle due partite è rimasto in panchina; nato nel 2000, è un centrocampista famoso più per il nome che per altro.
Peccato non poter andare a Vienna da tifosi viola, ringraziamo il giudice sportivo della UEFA per questo regalo che ci poteva risparmiare, specialmente dopo quello che è successo a Praga a capitan Biraghi. In considerazione di questa sanzione, la partita sarà trasmessa pure in chiaro su Tv8 (emittente di proprietà di Sky che detiene i diritti di visione) con telecronaca di Massimo Marianella.
Attenzione, Rapid Vienna-Fiorentina si giocherà giovedì 24 alle ore 19: non arrivate tardi, come spesso succede con questi orari inconsueti.