Ricominciamo da qui? Sì, perché questa Fiorentina meriterebbe un successo pieno a Roma contro la Lazio. Domina la partita dall’inizio alla fine. Con il solito possesso palla certamente (60% Fiorentina, 40% Lazio alla fine del primo tempo), ma anche con attacco degli spazi e verticalizzazioni che ci eravamo dimenticati.
Peraltro la gara era iniziata molto male con la Lazio che passa in vantaggio con un tiro “della domenica” da parte di Casale che, in un batti e ribatti in area, quasi alla cieca, colpisce di esterno destro il pallone che si insacca alle spalle di Terracciano, quasi inoperoso per tutta la partita.
Intendiamoci, non è che sia tutto risolto. La svolta a un campionato la si dà con la continuità, ma potrebbe essere un inizio. E, aggiungiamo noi, se riuscissimo a trovare una punta che possa fare il vertice alto (perché Jovic non lo è) potremmo segnare qualche gol in più così da rendere le partite più semplici da portare in fondo. Ma questo è un nostro pensiero.
Tornando alla partita, oggi la squadra si è mossa bene sia nella fase difensiva che in quella d’attacco. Sempre molto corta e aggressiva, come la stessa Lazio ma, paradossalmente, con più qualità e velocità della squadra di Sarri. Gonzalez è certamente stato l’uomo in più e, oltre allo splendido gol del pareggio, è riuscito a dare classe, sostanza e imprevedibilità alle manovre d’attacco viola. Bonaventura cuciva e tesseva la manovra mentre Barak pressava alto e dava il ritmo a tutta la squadra. Certamente manca un sostituto di Jack che possa dargli il cambio a partita in corso. Ma questa della coperta corta è un’altra storia.
Oggi dobbiamo spezzare una lancia a favore di Jovic, che, quanto meno, con la Lazio ha alzato il ritmo, andando a pressare gli avversari e dettando il passaggio in profondità. Ha rischiato anche di fare un bel gol di testa su cross dalla destra di Dodo. Anche su Dodo nulla da dire. Oggi pare aver giocato quello vero. Purtroppo i problemi non sono finiti. Anzi, dovremmo “ricominciare da qui”. Da questa intensità e da questa voglia che, quanto meno, sarebbe apprezzata dal tifoso.
Ci vediamo in Coppa Italia contro il Torino. Non si accettano errori.