Pietro Terracciano 6,5 – Decisivo: Con alcuni salvataggi chiave ha tenuto in gioco la squadra nei momenti più critici, nonostante i due gol subiti.
Dodô 6,5 – Dinamico: Attivo sulla fascia, ha combinato bene spinta offensiva e compiti difensivi, risultando uno dei più propositivi.
Nikola Milenkovic 6 – Solido: Ha gestito bene le minacce centrali, mostrando sicurezza e mantenendo la calma nei momenti di pressione.
Martinez Quarta 6 – Presente: Sostituendo Milenkovic, ha mantenuto il livello della difesa, contribuendo con interventi importanti e senza timori.
Luca Ranieri 5,5 – Incerto: Nonostante un’interpretazione complessivamente positiva, ha avuto qualche momento di smarrimento, soprattutto nel controllo di Deiola.
Cristiano Biraghi 6,5 – Determinante: Ha guidato la fascia sinistra con autorevolezza, fornendo l’assist per il gol del pareggio.
Gaetano Castrovilli 6,5 – Creativo: Tornato titolare, ha mostrato sprazzi della sua qualità, con movimenti che hanno spesso messo in difficoltà la difesa avversaria.
Rolando Mandragora 6 – Costante: Ha svolto il suo lavoro in mezzo al campo con grinta e determinazione, anche se a volte è sembrato un po’ meno incisivo.
Arthur 7 – Glaciale: Entrato dalla panchina, ha lasciato il segno trasformando il rigore decisivo nei minuti di recupero con grande freddezza.
Giacomo Bonaventura 7 – Ispirato: Ha risposto alle delusioni recenti con una prestazione di spessore, segnando un gol da vero fuoriclasse.
Jonathan Ikoné 5 – Sottotono (come al solito): Ha faticato a trovare il ritmo giusto e a incidere sulla partita, risultando il meno efficace in campo.
Nico González 7 – Determinante: Sostituito Ikoné, ha cambiato il volto dell’attacco con il gol del temporaneo pareggio, mostrando grande opportunismo.
Andrea Belotti 6 – Combattivo: Nonostante non abbia trovato il gol, il suo impegno e la sua presenza in area sono stati fondamentali per la squadra.
Vincenzo Italiano 6,5 – Astuto: La squadra ha mostrato carattere e capacità di reazione sotto la sua guida, garantendosi tre punti preziosi per la classifica.