Italia 90: era l’occasione per fare uno stadio nuovo, coperto e con gli spalti all’inglese. Invece no, la politica scelse di fare lo schifo di stadio che abbiamo oggi, in più spendendo soldi per costruire lo stadio Ridolfi per l’atletica.
2023: per i lavori al Franchi occorre far giocare la Fiorentina altrove? Di nuovo la politica spenderà soldi per costruire un terzo stadio, questa volta provvisorio, al Campo di Marte, il Padovani.
Paradossalmente, auspicherei che i lavori li pagasse la Fiorentina, che lo facesse di 40 mila posti, e che il Padovani diventasse lo stadio definitivo della viola. Ma temo che non ci sia proprio lo spazio fisico per spalti di quella capienza.
Idea semplice: il Franchi torni come era prima di Italia 90. Che venga dato in uso alla squadra di rugby e a chi pratica l’atletica. E che lo si usi per eventi, tipo concerti e altro. E che il Ridolfi e il Padovani tornino a essere aree verdi.
Se si scegliesse questa strada, il costo del restauro sarebbe una frazione del costo che invece pagheremo per il progetto voluto da Nardella. E lo stadio continuerebbe ad essere utilizzato, e non rischierebbe l’abbandono stile Flaminio paventato dai politici fiorentini. E il Franchi continuerebbe ad avere l’aspetto che ha, senza la copertura in metallo che lo trasformerebbe in un capannone, deturpando la vista sulla città. E la Fiorentina non sarebbe costretta a giocare due anni in trasferta.
E lo stadio della Fiorentina? Che lo si faccia al posto del centro sportivo Astori, se lo si vuole mantenere al Campo di Marte. Oppure, che lo si faccia altrove.
Questo vorrebbe la logica, se la si applicasse al caso.