Sulla gloriosa autostrada Firenze-Mare ci sono due caselli, in provincia di Lucca, che per i viola significano gobbitudine: Capannori e Altopascio. Sul primo ci sono prove inoppugnabili, sul secondo, invece, vi dico che per i gobbi, qui ad Altopascio (al confine di 4 province) da dove vi scrivo, la vita è dura per chi tifa Fiorentina. I guerrieri viola ancora rimarcano che, nell’anno dell’ultima vittoria che conta, vigevano ancora le lire e nel campionato poverello che si sono creati loro – Galliani e Marotta –, le cui squadre non contano più in Europa da decenni, è facile vincere quando riduci alla fame i pur bravi avversari.
Ovviamente noi siamo sportivi e quando giocano le italiane in coppa, le tifiamo… Sì, ma co’ i’ ca**o! Loro si attaccano a tutte le coppette parrocchiali che Gravina & Co. gli apparecchiano sulla tavola, coppette e super coppette. In questi ultimi giorni si innervosiscono perché noi si vince al 90′, perché segna anche Am’bara’bat e perché quest’anno devono venire due volte a Firenze. Perché dopo aver eliminato due squadre in Coppa Italia, (Napoli e Atalanta), come si dice… Non c’è due senza tre!
Oggetto di nervosismo del gobbo medio è anche l’innominabilità, da parte dei tifosi viola, dell’ex finalizzatore: fioccano nomignoli tipo gitano, cantante dei Gipsy Kings (dotta citazione musicale) e guidatore di roulotte. Qualcuno azzarda, in nome di una vetusta amicizia infantile, di voler venire il 3 marzo insieme alll’amico viola, in nome dello sport, a fare un giro in viale Fanti… Gli viene risposto che un c’è problema, cosi du’ manate ‘un te le leva nessuno.
Ma ad Altopascio ci sono anche tifosi viola irriducibili che schiumano rabbia a ogni mossa di mercato della Fiorentina. Minacciando l’impiccagione, ovviamente mediatica, di Pradè, colpevole soprattutto di guastarsi col procuratore di un giocatore bono per 100.000 euro, e di Barone, perché gli americani di calcio un c’hanno mai capito ‘na sega; Il presidente Rocco è ovviamente intoccabile, perché lui almeno ci mette i soldi (se no che lucchesi siamo?!) o, almeno finché ce li mette…
Sono già due match che intorno al 90′ siamo tentati di togliere la connessione allo smartphone per non dover leggere quegli uozzappini che arrivano dagli strisciati. Ultimamente si è aggregato anche qualche fenomeno interista con di freddure del caz**o, ma invece, poi, ai gol della Fiorentina, partono poppaaaa, tohhh, tiè, borda In the cu’. Poi, il giorno dopo, tutti eccitati come se dovessimo uscire a cena fuori con Veronica, la bionda di Fiorentina Weekly, e pronti al pc per comprare i biglietti della Ryan Air per le trasferte europee del prossimo anno.
Cosa volete, siamo fatti così anche perché non succede (il 10 aprile)… Ma se succedesse…