Terracciano 6: Terracciano ha trascorso una serata piuttosto tranquilla, visto che è stato chiamato in causa solo in un paio di occasioni con conclusioni centrali poco impegnative. Ha potuto godersi la spettacolare prestazione dei suoi compagni senza eccessivo stress.
Kayode S.V.: La sua partita è stata breve a causa di un infortunio subito appena dopo i primi minuti di gioco, quindi non è possibile assegnargli un voto. La sua uscita ha rappresentato l’unica preoccupazione per la Fiorentina di tutta la partita, soprattutto considerando l’infortunio di Dodo.
Comuzzo 6.5: Comuzzo ha fatto una buona prova nonostante sia stato schierato fuori posizione, adattandosi come terzino destro anziché nel suo ruolo naturale. Nonostante giocasse fuori ruolo, ha mostrato comunque determinazione e sostanza nella sua prestazione. Nel secondo tempo, è tornato al suo ruolo centrale, dimostrando la sua versatilità.
Martinez Quarta 7: Indossando la fascia di capitano, Quarta ha mostrato grande autorità in difesa. Ha contribuito con un assist perfetto per Beltran, oltre a difendere con sicurezza. Nel complesso, ha dimostrato di essere un comandante affidabile della difesa viola. Ha anche segnato un gol, dimostrando di avere oramai acquisito un istinto da bomber.
Ranieri 6.5: ha iniziato in modo timido nel primo tempo, ma ha fornito un assist determinante per il primo gol di Beltran. Nella ripresa, ha aumentato la sua incisività in campo, apportando il suo contributo anche in attacco.
Parisi 6: Parisi ha avuto un primo tempo in ombra, non riuscendo a spingere molto e a mettere i suoi strappi al servizio della squadra. Viene sostituito nella ripresa. (Pierozzi 6.5: Dopo essere subentrato a Parisi al 46′, Pierozzi ha dimostrato maggiore vivacità e ha fornito cross interessanti nella difesa avversaria.)
Mandragora 6: Mandragora ha offerto una prestazione inizialmente sottotono nel primo tempo; nella ripresa entra più nel vivo della manovra e contribuisce al controllo della partita. Come gli succede spesso ultimamente, non lascia niente da ricordare.
Maxime Lopez 7: cerca di fare l’Arthur e diventa uno dei giocatori chiave per la Fiorentina nella prima parte della partita. Ha mostrato una migliore posizione in campo, portando qualità alla squadra. Ha siglato un gol spettacolare da fuori area, chiudendo il set con il sesto gol.
Barak 6: Barak torna titolare dopo un periodo di inattività di cinque mesi. Nonostante non fosse al massimo della forma fisica, ha comunque mostrato la sua qualità con alcune giocate interessanti. (Infantino 6: Dopo essere subentrato al 67′, Infantino è stato vicino al gol, ma è stato sfortunato da una deviazione.)
Kouame 5.5: Kouame ha avuto difficoltà a essere incisivo e a contribuire in modo significativo all’azione offensiva della squadra. È stato uno dei meno influenti nonostante la solita prestazione anche di sacrificio.
Beltran 8: è stato il protagonista della serata, segnando due gol di grande qualità. Il suo primo gol è stato frutto di esperienza, spostando un difensore prima di segnare il vantaggio. Il secondo gol è stato un’autentica perla, un pallonetto di prima intenzione al volo che ha fatto impazzire il Franchi. Ha anche visto un terzo tentativo stamparsi sulla traversa. (Nzola 5: Nzola è subentrato al 58′ ma non è riuscito ad avvicinarsi alla prestazione di Beltran, non sfruttando le buone opportunità che gli sono capitate. Unica vera nota negativa della serata.
Ikoné 7: Ikoné ha realizzato uno dei gol più belli della serata, scaricando un missile sotto la traversa da 18 metri che non ha dato scampo al portiere avversario. Ha giocato con frizzantezza. (Sottil 7: ha segnato un gol con una bellissima punizione e ha fornito un assist per Quarta.)
Allenatore Italiano 6.5: ha gestito bene la partita, schierando una squadra che ha divertito e si è divertita in campo. Nonostante molti cambi nella formazione titolare, la Fiorentina ha superato agevolmente il Cukaricki e ha fatto un passo avanti verso la qualificazione. La vittoria ha rappresentato un risultato soddisfacente per lui e la squadra.