Terracciano: 8,5 – Sicuramente l’uomo partita con una performance eccezionale; sfodera parate decisive che hanno mantenuto la sua porta inviolata. Strepitoso, come dimostrato anche nel primo tempo con parate contro Thauvin e Samardzic. Se così non ci sono dubbi chi sarà il titolare anche quest’anno.
Dodo: sv – Esce dopo pochi minuti, purtroppo l’infortunio non sembra di poco conto.
Dal 6′ Kayode: 6,5 – Ha fatto un ingresso positivo, dimostrando solidità in difesa e contribuendo con un bel cross per Kouamé. Entra a freddo e si dimostra all’altezza della situazione.
Martinez Quarta: 7 – Sarebbe 6,5 ma il bellissimo gol da attaccante vero porta il giudizio al 7. Oltre al gol da attaccante, ha svolto un compito discreto in difesa, dimostrando versatilità. La sua rete è stata l’unica situazione pericolosa creata in attacco.
Ranieri: 6 – Ha gestito bene la situazione dopo aver preso un cartellino giallo e ha mantenuto la lucidità. Partita in crescendo dopo un inizio difficile. Certezza.
Biraghi: 5,5 – Nervoso. Forse perché soffre troppo assieme a tutta la difesa. Ha avuto qualche duello con Ebosele che è riuscito a contenere solo con falli continui. Ma in una partita come questa serviva giocare cosi. Alla fine riesce a tenere, con le buone o con le cattive.
Lopez: 6 – Di incoraggiamento. Ha contribuito a gestire la palla e ha aggiunto dinamismo al centrocampo. Deve integrarsi, considerando che era la sua prima da titolare in una giornata non certo semplice.
Dal 75′ Arthur: 6 – Entra e gestisce la parte finale di partita.
Mandragora: 5,5 – Cerca di fare la solita partita ma il centrocampo dell’Udinese entra con troppa facilità, soprattutto dalle sue parti.
Dal 75′ Duncan: 6,5 – Ha apportato più dinamismo al centrocampo e ha contribuito alla giocata che ha portato al secondo gol di Bonaventura. Ha mostrato grinta. Positivo.
Kouamé: 5,5. Non è stato molto preciso in attacco e ha avuto una giornata difficile. Ha avuto una buona occasione di testa ma l’ha sprecata.
Dal 65′ Beltran: 5,5 – Entra (finalmente) accanto a Nzola, si impegna come al solito ma ha pochi palloni giocabili. Ci vuole ancora tempo. Ma bisogna aspettare i suoi gol. Arriveranno.
Bonaventura: 8 – Ha fornito un assist perfetto per il gol di Martinez Quarta ed è stato decisivo chiudendo la partita con un gol nel recupero. Gestione del pallone e assist fondamentale. In una partita come questa, e non solo, fa molta differenza.
Brekalo: 5.5 – Ha contribuito difensivamente ma non è stato particolarmente incisivo in attacco. Ha dato una mano dietro. Confusionario.
Dal 65′ Milenkovic: 6 – Entra per dare più solidità dietro nel momento di sofferenza. Ci è riuscito.
Nzola: 5,5 – Ha avuto una prestazione discontinua, ma ha mostrato impegno nel secondo tempo. Non ha avuto occasioni da gol ma ha lavorato per la squadra.
Italiano: 6,5 – Ha dimostrato di saper gestire la squadra in una partita complicata, dove l’Udinese ha creato numerose palle gol ma è stata respinta dalla difesa e da Terracciano. Ha fatto un cambio tattico intelligente nel secondo tempo, adottando un 3-5-2 a specchio per affrontare l’Udinese. Anche se ci sono state alcune sbavature sia in difesa che in fase offensiva, è riuscito a guidare la squadra verso una vittoria importante che ha portato la Fiorentina al quarto posto in classifica. Ha dimostrato adattamento e questo può essere un ulteriore aspetto positivo per l'”intransigente” allenatore viola.