Christensen: 5 – il 5 è d’obbligo avendo preso 4 gol, ma in realtà salva la Fiorentina da una débacle ancora più netta, effettuando alcune parate importanti, come sulla punizione di Calhanoglu e su un tiro di Lautaro; ha commesso un errore cruciale causando un rigore che ha chiuso la partita ma, forse, poteva farci poco.
Dodo: 5 – Ha avuto difficoltà sia in fase difensiva che in quella offensiva. Non è stato in grado di contenere Dimarco e non ha apportato alcun contributo in attacco, spesso sbagliando appoggi elementari o ritardando le azioni d’attacco. Meritava la sostituzione alla fine del primo tempo, se non prima.
Milenkovic: 5,5 – Inizialmente concentrato, ma alla fine ha avuto problemi a tenere testa agli avversari. È stato coinvolto in alcune azioni importanti ma non è riuscito a evitare i gol dell’Inter. Anche lui si arrende alla débacle viola.
Ranieri: 5 – Ha mostrato più determinazione rispetto ad alcuni compagni di squadra ma alla fine anche lui non ha saputo arginare le folate nerazzurre. Ha avuto il compito di marcare Marcus Thuram e soffre la velocità e la creatività dell’avversario.
Biraghi: 4,5 – Ha commesso errori importanti, tra cui quello che ha portato alla rete di Thuram. Non è riuscito praticamente mai a contribuire in avanti (mai un cross decente dal suo piede sinistro), venendo anticipato da Thuram sul vantaggio dell’Inter e mostrando ritardi nella copertura difensiva. Anche lui, come Dodo, meritava la sostituzione alla fine del primo tempo.
Arthur: 5 – È stato poco visibile in campo e ha compiuto un brutto fallo (di frustrazione?) su Barella. La sua presenza in campo non è stata incisiva come altre volte. Non trova in Bonaventura la solita sponda e questo incide sulla sua prestazione. Sicuramente le 5 partite consecutive si fanno sentire.
Dal 75′ Amatucci: sv.
Mandragora: 4,5 – Impalpabile. Ha effettuato un intervento importante per ostacolare un tiro di Thuram, ma in generale ha avuto difficoltà a gestire il centrocampo contro l’Inter. Giocatore con dei limiti importanti.
Gonzalez: 5 – Ha mostrato alcune accelerazioni pericolose ma è stato irregolare nella sua prestazione, mancando di continuità. Nei primi minuti di maggior pressione viola si vede poco. Ha chiesto un rigore che non è stato concesso ma non è riuscito mai a influenzare la partita in modo significativo con i suoi soliti strappi.
Dal 55′ Brekalo: 5 – È entrato in campo a inizio ripresa ma non è riuscito a influenzare in modo significativo la partita. Dà un po’ di brillantezza alla manovra ma senza sussulti di rilievo.
Bonaventura: 4,5 – Ha cercato di tirare da fuori, ma non è stato preciso. Probabilmente la quinta partita di fila lo mette in difficoltà e si vede. Non è riuscito ad avere un impatto significativo sulla partita. E, soprattutto, non ha fornito la spalla al palleggio di Arthur e il centrocampo viola ne risente e viene sopraffatto dalla velocità e dalla fisicità dell’Inter.
Dal 55′ Infantino: 5,5 – Ha avuto poco spazio per cambiare il corso della partita. Ha mostrato comunque personalità e buona tecnica. Forse sarebbe stato da mettere nella formazione titolare. Quando entra, la Fiorentina ha oramai poco da dire.
Kouamé: 5 – È stato controllato da Darmian ed è stato sostituito all’intervallo, vista la prestazione poco incisiva.
Dal 46′ Sottil: 6 – Ha sfiorato il gol ma non è riuscito a sorprendere il portiere avversario. Ha dato un po’ di vitalità alla squadra quando è entrato in campo. Anche se su un risultato oramai compromesso.
Beltran: 5 – Ha mostrato buone cose in fatto di difesa della palla ma non è stato in grado di mettere in difficoltà la difesa dell’Inter. Viene sostituito alla fine del primo tempo. Non era la partita giusta per poterlo giudicare.
Dal 46′ Nzola: 5 – Ancora lontano dalla condizione ideale. Mai incisivo o pericoloso. È stato coinvolto nel gioco ma ha avuto difficoltà a creare opportunità concrete.
Italiano: 5 – La squadra ha faticato a tenere il passo con l’Inter e ha subito una pesante sconfitta. Forse la stanchezza dei giocatori, a causa delle partite precedenti, ha influito sulla prestazione della squadra. E questo è senza dubbio colpa di Italiano. Dodo e Biraghi da sostituire quasi subito, certamente a inizio ripresa. Si sono visti i soliti errori e questo può essere un problema.
2 risposte
Sinceramente sono rimasto un po’ deluso, però c’è da considerare che ci sono state troppe partite ravvicinate, ma rimane il rammarico, ci rifaremo.
La delusione c’è stata anche perché si può perdere, ma non in quel modo. Giocatori stanchi. Ma siamo all’inizio e sicuramente anche Italiano ha capito che quest’anno le attese sono maggiori. Anche e soprattutto da lui ci aspettiamo un salto di qualità.