Lo dico subito. Abbiamo perso 1-0 contro la prima in classifica e contro la difesa migliore del campionato. Ma non vuole essere una giustificazione perché i problemi visti oggi restano gli stessi anche se, con Kouamé davanti, siamo certamente più mobili e aggressivi. Diciamo che ci troviamo di fronte ancora una volta ad una Fiorentina rimaneggiata: mancano Dodo e Milenkovic in difesa, Gonzalez e Sottil davanti.
Detto questo, dalla partita di stasera, possiamo ricavare un dato: Jovic non è una prima punta e il suo posto è quello di oggi quando è entrato, dietro alla punta centrale, meglio se mobile come Kouamé, per creare spazi allo stesso Jovic. Altro dato è che giocare con Venuti a destra è purtroppo un debito. Non tanto per Venuti in se (che è comunque un giocatore modesto), quanto per il gioco che richiede Italiano ai terzini. Oggi è stata poca cosa anche Biraghi che, con il Saponara di oggi, riesce a rendere certamente meno.
La partita è stata abbastanza equilibrata, con l’Atalanta che voleva fare la partita ma che, in sostanza, si basava essenzialmente sulle verticalizzazioni per le punte e, in particolare, per quel Mouriel che, nell’uno contro uno, crea sempre problemi. E il gol è nato, infatti, da un suo spunto sulla fascia di Venuti (anche se, nella circostanza, riesce ad andsre via a Quarta con un rimpallo anche un po’ fortunoso). Per il resto, come detto, la partita è stata abbastanza equilibrata con la differenza che la squadra di casa ha l’attacco piu pericoloso e ha quelle accelerazioni che, in questo momento, mancano alla Fiorentina (priva di Gonzalez e Sottil).
Dobbiamo anche dire che gli ultimi venti/venticinque minuti l’Atalanta non supera più il centrocampo e forse un pareggio sarebbe stato meritato. Ma adesso la Fiorentina deve ritrovare il suo gioco e, soprattutto, deve riuscire a innescare le sue punte. E oggi, come detto, forse abbiamo trovato un nuovo modo per creare maggiori problemi alle difese avversarie e sfruttare, finalmente, il potenziale (fino ad ora inespresso) di Jovic. Chissa che Italiano non abbia trovato la soluzione ai suoi problemi.
Atalanta (3-4-1-2): Sportiello; Toloi (74′ Demiral), Okoli, Scalvini; Hateboer, Koopmeiners, De Roon, Soppy (55′ Maehle); Ederson (55′ Pasalic); Lookman (74′ Malinovskyi), Muriel (74′ Hojlund). Allenatore: Gasperini.
Fiorentina (4-3-3): Terracciano; Venuti (68′ Terzic), Martinez Quarta (86′ Duncan), Igor, Biraghi; Bonaventura (78′ Amrabat), Mandragora, Barak (75′ Jovic); Ikoné, Kouamé, Saponara (86′ Cabral). Allenatore: Italiano.
Marcatore: 59′ Lookman (A).
Arbitro: Irrati
Ammoniti: Bonaventura (F), Scalvini (A), Kouame (F), Hateboer (A).