I dati che raccogliamo (cookie) ci permettono di capire come utilizzi il nostro sito, quali informazioni ti potrebbero interessare e cosa possiamo migliorare per rendere più coinvolgente la tua esperienza di navigazione.
Possiamo raccogliere e utilizzare i dati per offrirti un'esperienza personalizzata?
Quando visiti un sito Web, esso può archiviare o recuperare informazioni sul tuo browser, principalmente sotto forma di cookie. Controlla qui i tuoi servizi di cookie personali.
Una vittoria che vale doppio
La Fiorentina batte l’Atalanta con merito e conquista una vittoria che ha una doppia importanza: mentale e tecnica. Dal punto di vista mentale si dimentica la brutta sconfitta di Milano con i quattro gol subiti nel precedente turno, si riprende il cammino in campionato e, soprattutto, i calciatori acquisiscono autostima, fiducia nei propri mezzi e nel lavoro che stanno facendo da inizio stagione.
Dal punto di vista tecnico la squadra sta crescendo con interpreti che, evidentemente, acquisiscono meglio i diktat tattici del tecnico. Il quale è bravo a correggere qualcosa nel suo canovaccio fin dall’inizio della partita, scegliendo una coppia di centrocampisti fisici e rinunciando al regista. Avvicinando Brekalo e Gonzalez a Nzola, dopo i primi difficili venti minuti e il gol subito. Con un gioco, soprattutto in attacco, meno macchinoso e più immediato rispetto a quanto visto a Milano. Consentendo a Martinez Quarta di fare il centrocampista in più e azzeccando, infine, tutti i cambi con calciatori pronti e convinti.
Molti segnali positivi, dunque, dalla partita di ieri stasera con la certezza di avere una rosa che
tecnicamente appare davvero migliorata e rintorzata in tanti ruoli con giocatori giovani e motivati. Ora sotto con la coppa e poi ancora campionato: sarà un mese intenso alla fine del quale le impressioni di stasera potranno essere contermate.
Chiediamo un contributo a chi vorrà e potrà per sostenere il nostro blog.