Nelle previsioni della vigilia, il pareggio era un risultato probabilissimo che poteva permettere alla Fiorentina di continuare con una piccola striscia di risultati positivi e consentiva al Bologna di raggiungere quasi matematicamente l’agognata salvezza.
E non posso non pensare che in un campionato atipico come quello della stagione Covid, senza pubblico, gli interpreti in campo oggi abbiano deciso di non danneggiarsi.
È l’unica spiegazione che riesco a darmi dopo il match di oggi a Bologna. Non riesco a capire i ripetuti errori difensivi, l’assenza dei centrocampisti, l’inconsistenza delle riserve, l’incertezza del tecnico. Per ben tre volte in vantaggio grazie a Vlahovic e Bonaventura (i migliori in campo), la Fiorentina si è fatta raggiungere dalla coppia Vignato-Palacio.
E pur apprezzando le qualità del giovane trequartista del Bologna e la tenacità dell’esperto attaccante argentino, non è per me comprensibile il match di oggi se non con il piacere di mangiare tutti insieme un bel “biscotto”!