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Un brodino per una convalescente
La Fiorentina vince in Conference e si regala un’iniezione di fiducia per il proseguo della stagione. La malata non è guarita, però almeno la condizione fisica sembra migliorata e, indubbiamente, una vittoria (soprattutto se arriva dopo 34 giorni) fa sempre bene.
È anche doveroso dare il giusto valore agli avversari che sono sembrati relativamente modesti, però qualche indicazione si impone. Le difficoltà sono note ed evidenti: la Viola fa fatica a giocare dal basso dove, se pressata, va in palese difficoltà. Meglio i lanci per gli attaccanti di peso disponibili.
Fagioli, da regista, convince poco, ma Pioli deve provare a recuperarlo perché, tecnicamente, ha doti importanti. Bene Ndour e in avanti Piccoli, autore del gol del vantaggio.
Insomma da migliorare c’è molto e di tempo la stagione ne concede poco, ma piccoli miglioramenti ci sono e da lì bisogna ripartire.
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