Il Gewiss Stadium di Bergamo è gremito di tifosi atalantini pronti a sostenere la loro squadra nella sfida decisiva contro la Fiorentina per un posto nella finale di Coppa Italia. La tensione è palpabile: all’andata, i viola si sono imposti 1-0 grazie a un gol di Mandragora, mettendo in seria difficoltà la formazione di Gasperini, anche questa sera assente causa squalifica.
Il primo tempo si conclude sul punteggio di 1-0 per i padroni di casa. La Dea ha trovato il vantaggio al 7’ minuto grazie a un gol di Koopmeiners, che ha sfruttato un contrattacco nato un errore di Gonzalez in fase di dribbling sulla trequarti: la difesa orobica passa a Scamacca che lancia in profondità l’olandese che è bravo a sfuggire a Mandragora e a bucare la difesa viola, alta, come sempre in questi casi.
Al 12’ l’Atalanta dà i colpo del ko con un eccellente gol di Scamacca, ma l’arbitro annulla a causa di un precedente fallo sul Beltran. La Viola comunque non ha demeritato: ha tenuto testa a una forte Atalanta, ha proposto gioco con Bonaventura e con i trequartisti.
Nessuna sostituzione all’inizio del secondo tempo. Al 53’ l’Atalanta va in profondità contro la difesa viola, ancora una volta sorpresa alta, Milenkovic fa fallo d ultimo uomo su Scamacca, ed è espulso. Si mette male. Fuori Belotti, dentro Quarta; poco dopo fuori Beltran, dentro Duncan. Mandragora arretrato in difesa, Italiano passa a un 5-2-1-1 di necessità con Gonzalez dietro a Kouame di punta.
L’Atalanta pregusta la vittoria. Gritti si prepara a mettere Lookman per dare il colpo del ko. Ci vorrebbe una botta di culo, che arriva al 67’: calcio di punizione di Biraghi che crossa in area, Quarta di testa la mette in gol.
La Fiorentina sembra tenere la partita, ma la 75’ non può fare niente sul gol capolavoro in rovesciata di Scamacca. Chapeau.
All’82’ Italiano sorprende ancora mettendo Ikone al posto di Kouame; logiche invece le sostituzioni di Comuzzo e Kayode al posto degli ammoniti Mandragora e Dodo: se tutto va bene, c’è ancora da giocare i supplementari.
All’87’ Lookman, pur ben marcato da Comuzzo, trova una palla gol, ma centrale parata da Terracciano. All’88’ è De Katelaere che sbaglia in contropiede il colpo del ko. Al 92’ Comuzzo salva su Scamacca a un passo dal gol. Al 94’ Lookman segna su contropiede, ma ci salva il fuorigioco. Invece no: il VAR dà ragione all’Atalanta, ed è 3-1. La Fiorentina si butta tutta avanti, altro contropiede dell’Atalanta, e Pasalic fa il 4-1.
Finisce il sogno viola in Coppa Italia. Il risultato è pesante, l’Atalanta ha meritato il successo, ma è stata una bella partita, forse la più bella giocata questa stagione dalla Fiorentina.