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Così non va
La Fiorentina pareggia al Franchi recuperando due gol al Bologna nei minuti finali con un rigore di Kean. È stata un’altra partita in apnea con gli episodi che sono stati favorevoli alla Viola.
Quello che preoccupa è la grande difficoltà nel fare la partita. Intendiamoci, il Bologna è una buonissima squadra allenata benissimo da Italiano, ma la Fiorentina di ieri è apparsa davvero poca cosa. Incerta in difesa con marcature troppo spesso non fatte bene e giocatori nervosi e troppo fallosi e con un centrocampo lento, macchinoso e incapace di servire l’attaccante.
I felsinei hanno ritmo, occupano benissimo tutte le posizioni in campo con giocatori che sono stati scelti con competenza dal ds Sartori, a differenza della Fiorentina che appare ancora slegata come squadra, con uomini palesemente fuori condizione fisica e mentale. Emerge la sensazione che soprattutto a centrocampo la squadra sia stata male allestita con diversi buoni giocatori che ancora non riescono a fare reparto.
E qui le responsabilità sono di Pioli che ha approvato gli acquisti e che ancora non riesce a dare gioco e trame. Impostare una difesa a quattro recuperando Comuzzo e inserendo Fortini sembrerebbe una scelta sensata.
Obbligo fare quadrato con la certezza che la squadra dovrà essere corretta a gennaio, navigando a vista nelle prossime partite cercando di fare più punti possibili.
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