Questo è il coro dei giornalisti che trattano di Fiorentina. Ogni occasione sembra buona per criticare e per scriverci articoli sopra. Specie nei periodi di pausa del campionato, quando non si sa cosa pubblicare.
Yerry Mina si è infortunato durante Cile-Colombia, e detto infortunio sarebbe – secondo il coro dei giornalisti – una conseguenza del cattivo stato fisico del giocatore. E dunque della cattiva scelta fatta dai dirigenti viola.
Ma è una critica razionale? Andiamo per ordine: la Fiorentina ha ceduto Igor, e lo ha sostituito con Mina. La cessione di Igor è stata accolta da giudizi positivi, specie alla luce dell’alto prezzo di vendita.
Ma l’acquisto di Mina non è stato altrettanto ben accolto: è arrivato da svincolato dopo essere stato scaricato dalla squadra in cui giocava, l’Everton. Quindi non accendeva i sogni dei tifosi. E giù critiche. Poi, Italiano non lo ha schierato in nessuna partita, e i soliti a dire che ciò confermava che il giocatore non era in condizione fisica. Praticamente un ex-giocatore mezzo rotto a fine carriera.
Oltre a ciò, dicono che la mancata cessione di Quarta sarebbe in pratica una ragione in più a posteriori per la quale l’acquisto di Mina sarebbe un errore. E che la Fiorentina doveva comprare un difensore centrale in più. E – affermazione ancora più grave – dicono che i precedenti infortuni di Mina mostrano che il giocatore non è sano.
Partiamo da quest’ultima stramba teoria, che è facilmente confutabile: Mina ha passato le visite mediche. Se non fosse stato fisicamente a posto, la Fiorentina non lo avrebbe tesserato, come il Bournemouth con Castrovilli. Mina è dunque arrivato alla Fiorentina sano.
Dicono che Mina avrebbe saltato per infortunio tutta la stagione scorsa, e che ciò è un’indicazione del suo cattivo stato fisico. Ma non è vero: Mina si è infortunato ad agosto 2022, ma è rientrato a novembre 2022, rimanendo a disposizione per il resto del campionato. Solo che l’allenatore nel frattempo gli ha preferito qualcun altro, e Mina si è fatto quattro mesi in panchina. Ma alla fine ha giocato per intero le ultime quattro partite, quando l’Everton si è salvato dalla retrocessione, segnando pure un gol decisivo. Niente male per un giocatore rotto.
Anzi, se vogliamo parlare di giocatori reduci da infortuni, ben più grave è stato quello di Arthur, e ben più lunga la sua assenza la stagione scorsa. Allora, la Fiorentina non doveva comprare neppure lui? La verità è che Mina si è infortunato, come poteva capitare a chiunque: a Milenkovic, piuttosto che a Ranieri o a Quarta.
E la realtà è che la Fiorentina non doveva e non poteva comprare un difensore centrale in più: nelle ultime tre stagioni ha sempre avuto – come è logico che sia – quattro difensori centrali in rosa, che si contendono due posti in squadra. Averne cinque sarebbe uno spreco, e creerebbe un problema di gestione dello spogliatoio. Oltre a ciò, la Fiorentina ha Comuzzo, e in più Dalle Mura, che l’anno scorso ha giocato in Serie B. E, in caso di assenze, le squadre si adattano, come Italiano ha gà fatto in passato, schierando Venuti e Amrabat al centro della difesa.