Terracciano: 7 – Dà sicurezza per tutta la partita anche se gli olandesi non son quasi mai pericolosi, ma la parata alla fine vale un gol.
Venuti: 5 – La parte debole della difesa, i pericoli vengono dalla sua parte.
Igor: 7 – Torna al centro della difesa e si vede, dopo i primi minuti di comprensibile emozione, piano piano sale e non sbaglia un intervento. Sull’espulsione non ha colpa, paga la mediocrità di un arbitro inadeguato.
Milenkovic: 7 – Anche lui sbaglia pochissimo e si nota per un paio di disimpegni di pura classe.
Biraghi: 5,5 – Come spesso gli accade, senza infamia e senza lode la sua partita: da capitano e da uomo di fascia ci si aspetta di più.
Bonaventura: 5,5 – Dovrebbe portare qualità a un centrocampo che ne è carente, ma questa volta non ci riesce.
Dal 45′ st Benassi: sv.
Amrabat: 6,5 – Un muro contro cui gli olandesi sbattono per 90 minuti. Corre e recupera palloni come se non ci fosse un domani, da rivedere in fase di costruzione.
Maleh: 5 – Sempre titolare in questo inizio di stagione, ma come le altre volte appare inadeguato, si ricorda solo per l’ammonizione e un disimpegno sbagliato in area di rigore.
Dal 15′ st Mandragora: 6 – Colto dalla sindrome di Bressan, tenta un eurogol, ma è sfortunato e colpisce il palo.
Ikoné: 5,5 – Passo avanti rispetto a Empoli, si nota anche per un paio di interventi difensivi, tuttavia non raggiunge la sufficienza perché sbaglia un gol che sembrava fatto.
Dal 45′ st Martinez Quarta: sv.
Cabral: 6 – Si nota più in fase difensiva che altro, salva un gol fatto sulla linea, in avanti tanto impegno ma inconcludente.
Dal 25′ st Jovic: 6 – Quando entra l’attacco della Fiorentina sale di qualità, bello il passaggio a Mandragora, ma anche lui sbaglia un gol non da lui e si prenda la giusta reprimenda di Italiano.
Sottil: 5,5 – Partita a salve per il giovane laterale, si accende solo una volta, molto nervoso.
Dal 25′ st Gonzalez: 6,5 – Così come Jovic porta qualità; due assist, per Ikonè e Jovic, che meriterebbero maggior fortuna.
Italiano: 6,5 – Centra la qualificazione europea e questo è quello che conta, ennesimo turnover esasperato, fino al 13 novembre giocheremo ogni 3 giorni. Interessante banco di prova, oggi imposta una partita in modo intelligente; si soffre ma a causa degli errori degli attaccanti di cui lui non ha alcuna colpa.