La Fiorentina passa con merito ai quarti di finale in virtù di un grande primo tempo, nel quale segna due gol, con Mandragora e Gudmundsson, e ne sbaglia altri.
Nel secondo tempo la Viola subisce il ritorno del Panathinaikos; riesce tuttavia ad allungare grazie a un gol di Kean in contropiede, ma finisce in sofferenza a causa del rigore segnato dai greci. Sofferenza che si esaurisce nel recupero inseguito all’espulsione di Mladenovic per somma di ammonizioni.
Quelli che vogliono l’esonero di Palladino dovranno aspettare ancora. Domenica c’è la Juventus, e ai quarti ci saranno gli Sloveni del Celjie.