È stata una sofferenza, ma alla fine, anche per quest’anno, la qualificazione alla Conference League è garantita. La partita non è stata giocata bene e la Fiorentina è una squadra che attualmente mostra incertezze, lacune e difficoltà mentali e tecniche.
Ci sono ovviamente molte attenuanti – allenatore nuovo con concetti di calcio diversi, preparazione svolta con giocatori diversi da quelli che poi saranno i titolari –, però è anche vero che poteva bastare anche una squadra B per affrontare la buona squadra ungherese. Ci sono difficoltà enormi nella fase difensiva con errori continui che dovranno non ripetersi e molti interpreti autori di prove timorose, nervose che hanno portato a espulsioni esagerate e assurde.
E meno male che il mercato oggi finisce e l’allenatore potrà lavorare con la squadra definitiva.
Una risposta
era molto meglio non accedere in questa coppa del nonno.Voci di corridoio dicono ch se ne va.Che scompaia per sempre