Il commento
Primo tempo da sogno: pronti via ed è subito 2-0, con Gudmundsson devastante, Dodò imprendibile e Kean che fa a sportellate e segna. Poi però abbassiamo troppo il baricentro, regaliamo il primo gol a una squadra ancora sotto choc e ci complichiamo la vita. De Gea tiene a galla tutto, poi Kean e Beltran sfiorano il 3-2, ma Maignan ci nega la gioia. Alla fine, per come si era messa, il pareggio sa tanto di rimpianto. Ma questa squadra, quando vuole, gioca eccome.
LE PAGELLE
DE GEA 7 – Saracinesca. Come si fa a rimproverargli qualcosa? Para tutto il parabile e anche di più. Il gol di Abraham è l’unico vero regalo della difesa, poi è lui a tenerci in piedi. Grande portiere, ci sta salvando spesso. Meno male che ce l’abbiamo noi.
DODÒ 7 – Incontenibile. Si mangia Theo nel primo tempo, lo brucia, lo salta, lo manda al bar e poi serve l’assist per Kean. E nel finale segna pure un gol spettacolare… ma glielo annullano per un’ascella in fuorigioco. Finalmente il Dodo che ci aspettavamo, e che ci gasa!
PONGRACIC 6 – Discontinuo. Alterna buone cose a sbavature che fanno sudare freddo. Col Milan che spinge da tutte le parti, si tiene su come può. Ma sul pari di Jovic, la dormita è pesante. Talvolta crede troppo nelle sue qualità (cmq importanti).
PABLO MARÍ 6,5 – Lucido. Lì dietro è sempre il più pulito e il più lucido. Tiene botta anche quando il Milan va a mille, è quello che ci dà più tranquillità in difesa. Un acquisto interessante e voluto fortemente da Palladino. Sorpresa.
RANIERI 6,5 – Sfortunato. Fa una partita tosta, da lottatore. E segna pure un gol pazzesco, ma viene annullato per colpa di un fallo mezzo dubbio di Parisi. Ma quanto cuore ci mette questo ragazzo? Comunque orgoglio viola.
PARISI 6 – Onesto. Corre, spinge, ci mette gamba e voglia. Peccato per quel fallo che annulla il gol a Ranieri. Però almeno stavolta non molla mai. Bravo Fabiano, continua così e torni quello dell’Empoli.
FAGIOLI 7 – Ispirato. Ha i piedi buoni, la testa ancora meglio. È lui che accende l’azione del secondo gol, e quando gira lui, giriamo anche noi. Se lo metti nel suo ruolo, fa magie. Imprescindibile.
CATALDI 6 – Ordinato. Fa il suo senza strafare, e quando esce un po’ lo sentiamo. Da ordine, ma gli manca qualcosa per essere davvero incisivo. Non il più appariscente, ma uno che non tradisce.
MANDRAGORA 6,5 – Continuo. Corre, pressa, tira, recupera. È ovunque. Non segna stavolta, ma si danna l’anima e aiuta a tenere alto il baricentro. Lotta come se fosse l’ultima, sempre!
GUDMUNDSSON 6,5 – Imprendibile (a tratti). Fa il bello e il cattivo tempo nei primi 30 minuti. L’azione dell’1-0 parte da lui. Poi cala e viene cambiato, ma aveva già fatto abbastanza. Quando accelera, ci si alza dal divano! È già questo a noi fiorentini basta e avanza.
KEAN 7 – Dominante. Segna ancora, è sempre nel vivo, vince duelli, difende palla e crea pericoli. Ha almeno altre due occasioni nitide, fermate da Maignan. Meriterebbe la doppietta. È diventato il nostro centravanti vero. Finalmente abbiamo trovato un altro Re.
SUBENTRATI
BELTRAN 6 – Vivace. Entra bene, mette grinta e inventa un assist per Kean che solo un Maignan mostruoso nega. Lucas ci crede sempre, e si vede.
NDOUR 6 – Volenteroso. Aiuta in fase di contenimento, corre e si fa trovare. Semplice, ma efficace. Buono l’impatto, deve solo osare un po’ di più.
FOLORUNSHO 6 – Attento. Entra a muso duro, fa il suo senza sbavature. Uno che non ha paura di nessuno, ci serve così.
COMUZZO 6 – Solido. Mette fisico e coraggio nei minuti finali, contro un Milan che spinge. Giovane, ma già un titolare. E lo si vede snche da subentrante.
ADLI sv – Ingiudicabile. Pochi minuti per giudicare, ma entra col piglio giusto. È importante che sia tornato per dare il suo contributo in questo finale di stagione.
PALLADINO 6 – Mezzo rimpianto. Avvio perfetto, ma poi non riesce a contenere il ritorno del Milan. Ritarda alcuni cambi e il baricentro si abbassa troppo. Espulso nel recupero per proteste, ma la squadra ha la sua impronta.