Un Yacine Adli ben ispirato segna il gol del vantaggio e fa l’assist del raddoppio di Mandragora. Tutto nei primi 25 minuti. È il quarto gol del trequartista francese, tutti gol decisivi. Adli viene servito in profondità da Gudmundsson, con una finta spiazza il portiere, e mette la palla in gol. Quello di Mandragora poi è un capolavoro in rovesciata.
La Fiorentina si chiude e amministra la partita. Ma non tutto fila liscio: Fazzini, in un raro momento di spinta dell’Empoli, trova nel secondo tempo il gol che accorcia le distanze. Poi verso la fine è Kovalenko che conclude l’altra sola occasione creata dagli azzurri con una bordata dal limite dell’area, che per nostra fortuna è centrale, e De Gea la respinge.