Scenario grave: la stagione di Bove è finita. Scenario ancora più grave: la carriera di Bove è finita, almeno in Italia. Dopo lo spavento, queste sono le considerazioni che certamente la società ha già fatto.
Un passo indietro: Pradè aveva trattato Bove già a luglio, offrendo 10-12 milioni e ricevendo dalla Roma una richiesta di 20. L’ultimo giorno di mercato, Pradè, approfittando del fatto che la Roma non era riuscita a venderlo alle sue condizioni, lo prese in prestito pagandolo 1.5, con obbligo di riscatto a 10.5 condizionato al 60% di presenze.
Se i due gravi scenari si verificheranno, cadrà l’obbligo di riscatto, e probabilmente la società rispedirà Edoardo a Roma. Se poi salterà fuori che la Roma sapeva (e la Fiorentina no) del problema al cuore, potrebbe pure partire una vertenza, dato che la Fiorentina ha potuto utilizzare il giocatore solo tre mesi. Fra costo del prestito e dell’ingaggio ci sarebbero in ballo un paio di milioni.
Alla luce di quanto precede, il temporeggiare di Pradè ha evitato alla società di pagare 20 milioni e di restare col cerino in mano. Ma non gli evitò le critiche di stampa e tifosi.
Però, il problema urgente per l’allenatore è oggi come schierare la squadra nelle prossime partite: non c’è in rosa un “vice Bove”.
La soluzione semplice sarebbe di mettere al suo posto Sottil, ma non sarà la stessa cosa. Oppure ripensare l’assetto complessivo della squadra, alla luce anche del rientro di Gudmundsson e Pongracic, dello scarso rendimento di Colpani, del fatto che i centrocampisti restanti (Cataldi, Adli, Mandragora e Richardson) sono tutti centrali e che Quarta, ovunque lo si metta, non è il top in fase difensiva, ma lo si mette nella speranza che compensi facendo gol (l’anno scorso fu il quarto miglior marcatore della squadra, quest’anno quattro gol, tutti decisivi, fra campionato e conference).
Quindi l’infortunio a Bove potrebbe costringere Palladino a tornare alla difesa a tre, con due esterni, due mediani, e Gudmundsson, Beltran e Kean davanti. Stampa e tifosi invocano invece generici rinforzi a gennaio, pur senza indicare quali e senza pensare che gli acquisti e gli innesti a stagione in corso sono problematici. Vedremo.