Se leggete gli altri siti web che parlano della Fiorentina, pare che il problema della squadra siano gli attaccanti, Jovic e Cabral. Soprattutto il brasiliano.
Di qui la richiesta alla società di operare già al mercato di gennaio per cedere Cabral, sostituendolo con un centravanti migliore. Che, se fosse per esempio Arnautovic (13 presenze per 1103 minuti giocati, 8 gol, 1 assist, 1 gol ogni 138 minuti, caratteristiche adatte al 4-3-3 di Italiano), sarebbe anche condivisibile. Solo che il Bologna, proprio a causa dei numeri citati, non ha intenzione di cederlo.
Il mercato di gennaio in verità non offre granché. L’anno scorso, la Juventus, per raddrizzare la stagione dovette offrire 81.6 milioni di EUR alla Fiorentina per privarsi di Vlahovic a stagione in corso.
Tuttavia, il disamore per Cabral è tale che, tanto per citare un nome – Enzo Bucchioni, se ne chiede la cessione a prescindere. Per sostituirlo magari con Belotti, del quale molti rimpiangono il mancato acquisto l’estate scorsa.


I numeri di Belotti quest’anno sono però deludenti, addirittura peggiori di quelli di Cabral, dato che ha giocato solo 360 minuti (2 partite da titolare e 10 subentri) senza fare né gol, né assist. Il brasiliano della Fiorentina ha giocato 492 minuti (4 partite da titolare e 8 subentri), con 2 gol e 1 assist. Il minimo che si possa dire, è che l’eventuale acquisto di Belotti sarebbe l’ennesima scommessa, come lo sono stati quelli di Cabral, Piatek e Kokorin. E soprattutto Jovic. Il quale ha giocato 748 minuti (9 partite da titolare e 5 subentri), con 3 gol.
A ben vedere, i numeri di Cabral (1 gol ogni 246 minuti giocati) non sono peggiori di quelli di Jovic (1 gol ogni 249 minuti giocati), ma la richiesta è quella di cedere solo il brasiliano. Che, numeri alla mano, è, se non il centravanti di riserva, comunque la seconda scelta di Italiano, che più spesso gli ha preferito il serbo. Ma allora non si capisce la logica del sostituire il secondo centravanti con un altro – Belotti – che ha fatto la prima parte della stagione in panchina, se comunque il centravanti titolare è Jovic.
Si obietterà che i numeri non dicono tutto. Che Cabral si è mangiato diversi gol. Vero. Ma allora bisogna anche dire che la manovra d’attacco della Fiorentina quest’anno è particolarmente macchinosa, e che a Jovic e a Cabral arrivano il più delle volte palle difficilmente giocabili, vuoi perché sono spalle alla porta, vuoi perché si trovano circondati da difensori ben piazzati.
Si consideri infine che la Fiorentina dispone di un terzo centravanti: Kouamé, che ha giocato in quella posizione contro Verona e Atalanta senza fare la differenza, che altrimenti Italiano lo avrebbe già piazzato lì titolare fisso.
In conclusione, io, al posto dei dirigenti viola, a meno di non avere per le mani un’ottima alternativa, non cederei ora Cabral, ma chiederei a Italiano di migliorare la manovra d’attacco della squadra. Poi, a giugno si vedrà.