Non contento di proporre, come soluzione ai problemi di costruzione di azioni da gol della Fiorentina, la cessione di Cabral, cioè del centravanti di riserva, Enzo Bucchioni, dopo averne auspicato la sostituzione con Belotti, oggi ne auspica la sostituzione con Andrea Petagna.

Chi è costui? Intendo dire Petagna, non Bucchioni. È un buon centravanti di 27 anni; attualmente in prestito al Monza, il cartellino è di proprietà del Napoli, con cui ha un contratto fino al termine di questa stagione.
Quello che interessa di più i tifosi della Fiorentina è sapere quale potrebbe essere il rendimento in viola, il valore aggiunto di tale acquisto. Per farci un’idea, guardiamo le statistiche di Petagna.
Quest’anno, ha disputato 10 partite (6 da titolare, 4 subentri), facendo un assist e segnando 1 gol in 531 minuti (la media di Cabral è di 1 gol ogni 246 minuti). Dal 2016, cioè da quando Petagna ha iniziato a giocare con continuità (due stagioni all’Atalanta che lo aveva acquistato per 1 milione, due alla SPAL che lo riscattò per 12, due al Napoli che lo acquistò per 16.6, oltre all’attuale al Monza, al quale i partenopei, come detto, lo hanno ceduto per 2.5), la media è stata di un gol ogni 275 minuti.
Come tutti sanno, il Monza di Berlusconi e Galliani non ha problemi di liquidità; al punto che pare stia per acquistare Brekalo e Lazovic. Di certo non ha la necessità di fare cassa cedendo Petagna. Per cui, l’acquisto avrebbe un costo importante. 10 milioni, come minimo. Oltre alla svalutazione di Cabral, che verrebbe oggi svenduto.
Questi numeri da soli dovrebbero bastare per dissuadere dall’idea di prendere Petagna al posto di Cabral. Ma oltre a ciò, di nuovo, fatico a vedere la logica della sostituzione di Cabral quando il centravanti titolare è Jovic. Forse Bucchioni intende dire che Petagna dovrebbe essere il nuovo centravanti titolare al posto di Jovic?