Fiorentina in campo per la 2a delle 7 partite che la aspettano nelle prossime settimane, contro il San Gallo per la continuità in Europa, Palladino sceglie molte “seconde linee”, in campo Terracciano, Kayode, M. Quarta, Moreno, Biraghi, Richardson, Ikoné, Sottil, Kouame che non erano nei partenti domenica, arbitra l’israeliano Frid. Si parte con i biancoverdi del San Gallo che corrono a tutta e fanno un buon pressing, che impensierisce i centrocampisti viola.
Già dai primi minuti si capisce che non sarà una partita facile. Al 12′ il gioco si ferma (per un eccesso di fumogeni) per vari minuti che poi verranno recuperati; alla ripartenza Mambimbi non sfrutta una buona occasione e lo stesso fa Kouame al 20′ che arriva scomposto su un cross di Biraghi. C’è spazio per un gol annullato alla Viola, per un giusto fuorigioco ma subito dopo Quarta sbaglia un disimpegno difensivo, mette in difficoltà Richardson che la perde pressato da Quintilla, il quale serve al limite dell’area Mambimbi che la incrocia subito, c’è una leggera deviazione, Terracciano fuori causa, siamo al 24′ e siamo sotto 1-0.
La Viola soffre il pressing e ancora Mambimbi arriva al limite dell’area ma trova i pugni di Tercciano. Finalmente un po di Fiorentina al 40′, Sottil si libera e dal limite costringe il portiere del Sangallo Ati-Zigi in calcio d’angolo, sul successivo poi un bel cross di Biraghi serve Quarta che di testa impegna ancora Ati che in qualche modo riesce ad evitare il gol del pareggio intervenendo anche sul possibile tap-in di Moreno. Dopo 6 minuti di recupero sull’ultima azione si fa ammonire Kouame che va a fare compagnia ai due avversari Stanic e Mambimbi. Si va negli spogliatoi con una Fiorentina che crea gioco ma che rischia le ripartenze sul pressing biancoverde.
Si rientra in campo con Comuzzo al posto di Moreno. La Viola parte decisa con un Sottil volitivo che costringe ancora il portiere avversario in angolo, batte Biraghi che mette un cross per la testa di Quarta che in area avversaria non perdona, siamo al 50′ ed è 1-1. La Fiorentina sente il momento di sbandamento avversario e al 52′ Biraghi forse potrebbe far meglio, ma ora c’è la cattiveria giusta, Bove prende un pallone a centrocampo e lancia nel vuoto Ikone che vola verso la porta e fa secco Ati-Zigi con un’incredibile freddezza, minuto 54′ San Gallo 1, Fiorentina 2.
La Partita ora è scoppiata, azioni intense da entrambe le parti e l’ennesimo errore in uscita dal pressing ci costa l’ammonizione di Sottil e una punizione pericolosa, sulla quale Vandermersch serve Gortler che si inserisce, il colpo di testa non è preciso ma la palla prende un giro strano con una parabola beffarda che si appoggia al palo e va in rete, siamo al 62′ ed è 2-2. Arrivano altri cambi per la Viola, entrano Beltran per Adli e Cataldi per Bove. Gli svizzeri tolgono lo scorer Mambimbi e Csoboth per Akolo e Witzig. Si gioca a tutta velocità, occasioni da una parte all’altra e dopo una lotta a centrocampo Sottil vola verso l’area svizzera, scarica al momento giusto per Ikone che mette in rete, ma a centrocampo sembra che Beltran abbia commesso fallo su Vandermersh, check dal Var ma il gol è buono, siamo al 69′ e la Fiorentina è sopra 3-2.
Dal settore viola arrivano botti e fumogeni e tutto ciò non piace all’arbitro, tanto che Biraghi è costretto ad andare sotto la curva per riportare tranquillità. Si riparte e subito Sottil in ripartenza regala un gran pallone a Beltran che sbaglia tirando sul portiere. Siamo al 84′ entra Gosens per Biraghi e successivamente Parisi per uno stremato Sottil, che oggi ha meritato un plauso per la sua combattività. Witzig appena entrato viene fulminato da uno scatenato Ikoné, che lo fa ammonire, sulla punizione susseguente la Viola non sfrutta un’azione d’attacco con Parisi e Gosens. Nel frattempo in campo per gli svizzeri c’è l’ex Atalanta Cissé, sono 9 i minuti di recupero, c’è da soffrire.
Ma i nostri ragazzi ci vogliono bene e vogliono farci stare tranquilli, Parisi a tutto gas si porta al limite dell’area e taglia dalla parte opposta per Ikoné, che mette per Kouame, diagonale che si stampa sul palo ma la palla arriva dalle parti di Gosens che mette dentro a porta Vuota, minuto 93 è 4-2. 2 minuti dopo addirittura rischia la tripletta Ikonè. Dopo un ulteriore minuto di recupero, l’arbitro Israreliano fischia la fine, la Fiorentina chiude la pratica San Gallo con uno sfavillante 4-2 ampiamente meritato, trovando anche la serata per dare spazio alle seconde linee. I biancoverdi confermano la loro difficolta in difesa, in 2 match hanno preso 10 gol però con la loro foga specialmente nella nostra meta campo ci hanno messo in difficoltà.
Ora tutti concentrati per la partita di domenica contro la Roma, che a fatica ha vinto in Europa League, il nervosismo sarà dalla loro parte e noi dovremo essere bravi ad approfittarne. Ci mancherà Gudmundsson e avremo Kean non al 100%, ma sono sicuro che chi giocherà creerà non poche difficolta ai giallorossi; ricordiamoci una cosa importante, nonostante tutto abbiamo perso dall’inizio della stagione solo 1 partita, vorrà dire qualcosa?