Nel posticipo del 36° turno di campionato la Fiorentina ospita il Monza con l’obiettivo di ottenere i tre punti che varrebbero il sorpasso sul Napoli per raggiungere l’ottavo posto. Di fronte due allenatori che la pensano quasi allo stesso modo: Italiano e Palladino, accostato alla Viola per la prossima stagione (sempre che Italiano decida di lasciare Firenze), se la giocano con lo stesso modulo, il 4-2-3-1.
Dopo soli 9′ il Monza passa sfruttando una ripartenza rifinita da Dani Mota che, dalla destra, trova la testa di Djuric che sovrasta fisicamente Quarta e la mette dentro. La Fiorentina non si scompone e riprende in mano il pallino del gioco, gli ospiti attendono e replicano cercando il contropiede. Partita veloce con diversi cambi di fronte, sicuramente piacevole.
Al 27′ Nzola, imbeccato da Nico Gonzalez, avrebbe l’opportunità di pareggiare ma sbaglia lo stop dopo aver tentato di saltare Di Gregorio. È il preludio alla rete di Gonzalez che incrocia di testa su ottimo cross di Barak. Per Nico è la decima marcatura in campionato, prima volta in doppia cifra. Ancora Nico al 35′, si fa tutta la fascia e dal fondo impegna Di Gregorio che respinge in corner. Poco dopo Parisi recupera caparbiamente su Colpani, entra in area e finisce a terra: per l’arbitro è simulazione, primo giallo della gara. L’ultima occasione del primo tempo è della Viola con Barak che pesca Martinez Quarta, testa e palla di pochissimo sopra la traversa.
Secondo tempo meno frenetico, entrambe le squadre hanno abbassato il ritmo e si allungano un po’. Resta comunque un match interessante; il Monza è più raccolto nella propria metà campo, la Fiorentina controlla e ogni tanto prova ad affondare. Come al 62′ con Mandragora, il cui sinistro viene respinto dal portiere. Al 78′ arriva il gol del vantaggio per la Fiorentina. Lo firma Arthur con un destro dal limite: il brasiliano non segnava da oltre trent’anni e questa è la prima rete in viola. Il Monza ci prova all’80’ con Colpani (il migliore degli ospiti), ma la partita termina 2-1 e la Fiorentina passa all’ottavo posto.