Dragowski: 7,5 – Quando si prende la media di tre gol in casa, e il portiere è quasi sempre il migliore in campo, c’è da riflettere sulla qualità della squadra. Se c’è partita fino alla fine il merito è suo e per poco non para anche il rigore.
Milenkovic: 5 – Tiene in gioco Zapata sul secondo gol, addormentandosi con il suo degno compare Pezzella; soffre per tutta la partita la velocità e la classe degli attaccanti dell’Atalanta, due categorie superiori a lui.
Pezzella: 5 – Capitano poco coraggioso, ha responsabilità su entrambi i gol del primo tempo, anche lui incapace di tenere il passo dell’Atalanta.
Martínez Quarta: 5 – Ci prova a recuperare gli errori dei suoi compagni di reparto, ma non ci riesce e ne commette anche lui diversi; grande ingenuità per il fallo di mano che provoca il rigore.
Cáceres: 5,5 – Meno disattento dei centrali, tenuto conto che si deve occupare di uno dei più forti laterali della Serie A, mica di Malcuit! Tuttavia, anche la sua prestazione non può essere considerata sufficiente. Ci prova comunque con un bel colpo di testa a fare gol.
Bonaventura: 5 – Fuori partita completamente, si ritrova a marcare Zapata sul primo gol. Perché?
Ambrabat: 4 – Aveva ragione Prandelli a tenerlo fuori: perde una quantità enorme di palloni pericolosi, inguardabile, scandaloso, sovrastato fisicamente.
Castrovilli: 6 – Si vede poco e a sprazzi, ma quel poco lo fa con qualità. Ottimo tiro (non fortunato) nel primo tempo; da lui parte l’azione del gol del momentaneo pareggio.
Biraghi: 5,5 – Dalla sua parte l’Atalanta spinge poco, ma lui lo si vede ancora meno. Ha il merito di contribuire al primo gol, nel finale spreca malamente una punizione che poteva essere sfruttata meglio.
Kouamé: 6 – Quasi irritante per tutta la partita, poi, quando meno te lo aspetti, confeziona un assist di rara qualità per Vlahovic.
Vlahovic: 8 – Che dire? Insieme a Dragowski tiene in corsa la Fiorentina in una partita che avremmo meritato di perdere con un punteggio molto più ampio. Due gol – sono 15 in campionato – di rara bellezza. Temo che sia già un ex, spero di sbagliarmi.
Venuti: 5 – Solito contributo praticamente nullo di un giocatore che fino a cinque anni fa la Fiorentina l’avrebbe solo vista in televisione o allo stadio.
Callejón: 5 – In venti minuti di partita fa solo falli. Datemi 100.000 euro l’anno e lo posso fare anch’io.
Borja Valero: 5 – Fa quasi tenerezza in mezzo alla fisicità dei centrocampisti dell’Atalanta.
Iachini: 5 – Signori e signore, ecco a voi, di nuovo, la Fiorentina di Iachini: squadra schiacciata nella propria area di rigore, zero gioco e centrocampo inesistente. Sono sicuro che in conferenza stampa dirà che meritavamo il pareggio.