Purtroppo, la Fiorentina di oggi è una squadra che si avvita su se stessa. È una squadra che si rende conto di avere le polveri bagnate e rischia sempre di prendere gol, perché le squadre avversarie, ormai, attendono e partono in contropiede. Tanto sanno che la difesa della Fiorentina ti lascia occasioni. Come è successo oggi con l’Empoli, l’ennesima partita deludente davanti al pubblico di casa.
È l’Empoli che passa in vantaggio, dopo lo sterile possesso palla viola, e che rischia il raddoppio (gol annullato per fuorigioco). Ma nel primo tempo l’Empoli ha anche altre occasioni. Ed è questa la cosa allarmante. La Fiorentina fa possesso palla (60%/40%), batte più calci d’angolo (13/1) ma da quasi nessuna di queste situazioni si creano opportunità da gol; ricordiamo il gol annullato a Barak (unica azione da gol nel primo tempo) e due colpi di testa di Quarta nel secondo tempo, nonostante la notevole mole di gioco.
La partita viene riacciuffata all’85′ da Cabral, ma è evidente che il pareggio rappresenta l’ennesimo passo falso in questa stagione. Una stagione che in Campionato è decisamente fallimentare. E potrebbe non esserlo solo se arrivasse un trofeo (Conference o Coppa Italia) alla fine della stagione. Allo stato, molto difficile.
La ciliegina sulla torta della giornata è il battibecco ripreso da un telefonino fra un tifoso e Barone, dove quest’ultimo, certamente, non ci fa una bella figura chiedendo al tifoso “ma lei chi è”? Forse la proprietà non comprende che il tifoso è colui che paga per guardare lo spettacolo e, se lo spettacolo è mediocre, quel tifoso ha tutto il diritto di criticare.
E chiudiamola qui.