Terracciano: 6 – Primo tempo piò o meno da spettatore. Nella ripresa prima ringrazia la traversa sul colpo di testa di Ikwuemesi, poi respinge il tiro di Bradaric.
Kayode: 6,5 – Bene sia in copertura sia in avanti, anche se qualche sbavatura in difesa c’è stata. Cala alla distanza.
Milenkovic: 6,5 – Dà sicurezza al reparto e quando c’è da spazzare, lui lo fa. Insomma, pochi fronzoli e concretezza.
Ranieri: 6 – Gara diligente. Diciamo che l’avversario gli facilita il compito; unico neo (che poteva costare) un disimpegno rischioso nella propria area di rigore.
Dal 63′ Martinez Quarta: 6,5 – Entra col giusto piglio chiudendo gli spazi.
Biraghi: 6,5 – Presidia la sua zona con ottima personalità partecipando al pressing alto e cercando più volte l’imbeccata dal fondo come con il cross che per poco Ikoné non concretizza.
Arthur: 6,5 – Imbeccato da Beltran, si procura il penalty. Anche lui gioca una partita di grande personalità dirigendo abilmente il gioco.
Duncan: 7 – Tra i migliori in campo, quando serve ci mette i muscoli e fa muro a centrocampo. Ma cerca anche il gol (negato da Costil) e l’ultimo passaggio. Ha il merito di avviare l’azione che porta al 3-0.
Dal 63′ Lopez: 6,5 – Scende in campo quando il match è ormai in discesa, però si dà da fare perché la squadra mantenga il pallino del gioco e ci riesce.
Ikoné: 6 – In avvio sfiora di testa il raddoppio, poi spreca una buona chance (deviata da Pirola). L’impegno c’è, deve solo riuscire ad essere più concreto.
Dal 73′ Kouamé: 6 – Si nota poco, in pratica non fa meglio di Ikoné: sufficienza risicata.
Bonaventura: 6,5 – Oggi Jack non ha brillato, né – devo dire – ha demeritato. È mancata la scintilla cui ci ha abituati. Anzi, la scintilla c’è stata ed è valsa la rete che ha chiuso il match. Però solo una…
Sottil: 7,5 – Il gol del raddoppio è suo. E che gol… Un destro al giro, da posizione defilata, che s’insacca sbattendo su traversa e palo opposti: standing ovation. E firma l’assist per Bonaventura.
Dal 73′ Brekalo: 6 – Stesso giudizio riservato a Kouamé.
Beltran: 7 – Al primo minuto avrebbe una bella occasione ma si fa rimontare, poi il tocco per Arthur falciato in area: segna su rigore il suo primo gol in Serie A. Va anche vicino al 2-0 e comunque si fa apprezzare anche manovrando.
Dal 63′ Nzola: 6 – Un po’ meglio rispetto alle precedenti uscite.
Italiano: 7 – Oggi, finalmente, si gode una vittoria frutto di un’ottima prestazione. Lasciando a riposo Parisi e Gonzalez, il mister propone il baby Kayode e Ikoné, con Beltran centravanti. La Viola parte benissimo con azioni in velocità, impedendo all’avversario di ragionare. E la prima mezzora è un’assedio alla porta della Salernitana, salvata dalle prodezze del suo portiere. La partita è già decisa dopo pochi minuti e messa in cassaforte al 56′; dopodiché la Fiorentina gestisce senza problemi e si porta al quinto posto in attesa degli ultimi risultati della giornata.
Una risposta
Ciao Pietro… Sono d’accordo con la pagella.